PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] Carlo era stato eletto alla Camera in una suppletiva contro Benedetto Cairoli, nel 1881 Prinetti prese il posto dello zio Maria e Maddalena – morirono prematuramente.
Insieme a Cesare Alfieri di Sostegno, a Giuseppe Colombo e alla maggioranza dell ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] A. Tarchi; per la fiera dell'Ascensione fu al teatro S. Benedetto di Venezia, protagonista ne Il ritorno di Serse di M. Portogallo Livorno cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] erede la figlia Agnesina, allora sposa di Benedetto Badoer e, successivamente, di Gerolamo Giustinian di Venezia, in Arch. veneto,XXV (1883), p. 372; V. Alfieri, La partita doppia applicata alle scritture delle antiche aziende veneziane,Torino 1891, ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] Rossini imbastì con musiche sue preesistenti (Venezia, S. Benedetto, 1819). Non è escluso che Schmidt avesse messo di teatro spiantato che chiede venia a Goldoni, Metastasio e Alfieri per aver saccheggiato le loro opere. Questa farsa, creata al ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] L’oratorio, compiuto per espressa volontà di Benedetto XIV al fine di risarcire l’arciconfraternita la diplomazia dell’architettura, in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra, Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino 2001, ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] fosse il cardinale Giacomo Della Chiesa, divenuto nel 1914 papa Benedetto XV.
Nella formazione di Salvago Raggi vi fu la si recò a Firenze a studiare presso quell'Istituto Cesare Alfieri che era votato alla formazione della classe dirigente e in ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] l’attività di Nasolini gravitò principalmente attorno al teatro di S. Benedetto in Venezia: tra il 1792 e il 1798 vi ebbero la mutuate dalla tragedia settecentesca (Voltaire, Vittorio Alfieri, Vincenzo Monti). Principale collaboratore di Nasolini ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] l’armistizio di Salasco (9 agosto). Nel nuovo governo Alfieri di Sostegno, costituito pochi giorni dopo, il M. fu Fossano, ibid., LI (1951), pp. 58-61; M.A. Benedetto, Vico in Piemonte. Contributo alla storiografia filosofica e giuridica nell’età del ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] editore. Sapegno prendeva subito le distanze dalla lettura di Benedetto Croce data nel primo Novecento, sintetizzando la lezione del ben rappresentato dagli studi sette-ottocenteschi, su Giannone, Alfieri, Porta, Manzoni, Leopardi, De Sanctis, Belli, ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] cui ebbe i figli Andrea, Flaminia, Marta, Michele, Eugenia, Carlo, Benedetto e Pio.
Poco prima della Liberazione, dal 1° febbr. 1945, su . Livio» di Machiavelli (Torino 1962), al Saul di V. Alfieri (ibid. 1971), alle Poesie di Pascoli (Milano 1973); l ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...