LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] primi ingegneri civili Filippo Juvarra (Gritella) e BenedettoAlfieri.
Dal 1724 fu attivo per la venaria reale 1740 operò "secondo l'ordine et idea dell'illustrissimo signor conte Alfieri" (Tamburini, p. 235) per la progettazione del nuovo teatro ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] ’, ma attribuibili ad altri progettisti. Sono inoltre da espungere dal suo catalogo il palazzo in via Cavour 10, autografo di BenedettoAlfieri (1736-39) (Signorelli, 2011, p. 303) e quello dei Fontana di Cravanzana in via Garibaldi 28 (1750-60) (Bo ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] (ibid.); i putti portacero in bronzo del 1763 per l'altare maggiore della chiesa del Carmine, realizzato su disegno di BenedettoAlfieri (ibid., p. 250); una serie di arredi per la galleria del Daniel di palazzo reale, con pagamenti al 1770 (ibid ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] C., fra le altre, il campanile barocchetto del duomo di Pavia (Gianani, Il duomo..., p. 85), prima dato a BenedettoAlfieri. Per sicuri confronti stilistici va citata l'attribuzione della chiesa di S. Michele (1733-1744) e della parte settecentesca ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] in quote di affitto). Grandioso il palazzo Ghilini, terminato nel 1732, la cui progettazione fu affidata al giovane architetto BenedettoAlfieri, nipote del G., e al quale lavorò per l'esecuzione Domenico Caselli. Fuori della cinta urbana il G. aveva ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] al rigido schematismo delle prime realizzazioni sembrano subentrare forme più libere, ricche di risonanze desunte dall'architettura di BenedettoAlfieri. Al 1774 risale il progetto più noto del G.: la nuova chiesa per il santuario di Oropa. Tale ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] chiesa di S. Teresa a Cavallermaggiore, gli affreschi per l'alzata dell'altar maggiore costruito su disegno di BenedettoAlfieri (Prato, 1904; Bonino, 1926; Galletto, 1967; Carità, 1980).
Fonti e Bibl.: F. Bartoli, Notizie delle pitture, sculture e ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] à Florence et elle m'a confié le manuscrit de la vie d'Alfiéri, écrite par lui même, c'est une lecture qui m'a captivée , 1 (1941), pp. 175-192; su A. e Stendhal, L. F. Benedetto, Arrigo Beyle milanese, Firenze 1941 (v. Indice dei nomi) e V. Del Litto ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] Angelo da Spoleto, Giovanni di Chevegney, Giovanni Amici e Giovanni Bardolini, seguaci degli antipapi avignonesi Clemente VII e Benedetto XIII.
L'A. celebrò vari capitoli generali: a Mantova (1390), Colonia (1392), Rimini (1396), Assisi (1399, 1402 ...
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ALFIERI, Aurelio
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, nacque a Milano 7 ott. 1800. Frequentò l'Accademia di belle arti di Brera e la scuola d'incisione tenuta da Giuseppe Longhi. Compiuti poi gli studi [...] , successore del Longhi, ebbe, nel 1836, la medaglia d'oro dell'Accademia per l'incisione in rame del gruppo della Pietà di Benedetto Cacciatori. Succeduto nel 1848-49 all'Anderloni nella cattedra di Brera, l'A. vi rimase fino a quando, nel 1855,fu ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...