FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] per il papa una fortunata campagna militare contro Onorato Caetani.
Questo stretto legame con il Papato romano si a Quinto; il 12 settembre il successore di Clemente VII, Benedetto XIII, accettò le modalità del passaggio. Il cambiamento di obbedienza ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] Cerulli ed Esther Panetta), e frequentò regolarmente la cerchia di Benedetto Croce, col quale avrebbe mantenuto rapporti di stima e amicizia arabo-islamico, dove egli esordì, nel segno del Caetani, con uno studio tratto dall'opera dello storico al ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] questi atteggiamenti, intervenne, concedendo una intervista al giornalista A. Benedetti, pubblicata sul Giornale d'Italia del 7 nov. 1913. dell'anticlericalismo quali A. Campanozzi e L. Caetani - e si soffermava in particolare sulla mancata elezione ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] la completezza della sua preparazione giuridica che papa Caetani, per cultura e lunga esperienza personale, sapeva di Filippo il Bello, ma dichiarò di rimettersi alla volontà di Benedetto XI e contribuì, in questo modo, a spingere la maggioranza ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] 25 maggio gli scriveva che si tenesse pronto per un viaggio a Praga, dove il nunzio Speciano non dava sufficienti garanzie. Caetani, incontrato il M. a Vienna (27 maggio), si recò a Cracovia per preparare una Dieta, che si annunciava difficile, e il ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] sono dedicate a esponenti francescani, in particolare al suo maestro Benedetto d'Alba, ma i loro rapporti, forse di natura esclusivamente curialiste diffuse sotto il pontificato di papa Caetani. Il Liber neophytus spiritualis thesauri indulgentiarum ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] musicali del tempo, fra i quali i cardinali Benedetto Pamphili e Pietro Ottoboni e i principi Livio A. Ziino, Cantate ed arie romane del tardo Seicento nel fondo Caetani della Biblioteca Corsiniana: repertorio, forme e strutture, in Studi musicali, ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] di fatti e di spettacoli pubblici fiorentini. Benedetto Croce, nel capitolo Storie aneddotiche e nuovi , in ‘Il costume è di rigore’. 8 febbraio 1875: un ballo a palazzo Caetani. Fotografie romane di un appuntamento mondano, a cura di G. Gorgone - C. ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] V. Tittoni, R. Marchetti, E. Ruspoli, M. Caetani. L'attività giornalistica non distolse tuttavia il D. dal teatro Il teatro S. Carlo, Napoli 1987, I, p. 44; R. D. Benedetto, L'ultimo trentennio dell'Ottocento, ibid., p. 211; A. Caselli, Catalogo ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ag. 1587, il M. inviò in dono al cardinale Enrico Caetani un'altra opera. Si trattava, forse, dell'Epistolarum liber ( a Bologna il 14 maggio 1598 e fu sepolto nella chiesa di S. Benedetto.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. LII, vol. 5, ...
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