CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] . 151). Con Paolo egli è documentato anche nell'anno 1575 a Padova (Caliari, p. 120 n. 4). In tre diversi passi (I, pp. 354 in età di dipingere, essa è da considerare tra le opere di Benedetto (W. Bode-G. Gronau-D. v. Hadeln, Archivalische Beiträge…, ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] . 24 s.)èla prima opera firmata che ci sia rimasta. Delle tre pale che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto Po (Caliari, pp. 51-53), la Consacrazione di s. Nicola è a Londra (Nat. Gall.), la Madonna in gloriacon i ss. Antonio e ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] partecipato come aiutante all'impresa pittorica del Veronese nella chiesa veneziana insieme con BenedettoCaliari, fratello di Paolo.
L'intervento del F. e di B. Caliari è generalmente ravvisato nei quattro tondi con cherubini e nella cornice dipinta ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] del testamento dettato il primo maggio 1598 da BenedettoCaliari, fratello di Paolo, nonché a quella del p. 257; F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 729; P. Caliari, Paolo Veronese. Sua vita e sue opere, Roma 1888, pp. 184 s.; R. ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] ), e le illustrazioni per l'opera L'Agricoltura di Lucio Columella tradotta dal veronese Benedetto Del Bene, estimatore e protettore del Caliari. Parallelamente egli svolse un'intensa attività di ornatista, decorando stemmi, mobili, lettighe di gala ...
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CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] di questi Paolo era il quinto (terzo dei maschi) e Benedetto, anche lui pittore, il settimo. Furono pittori anche i a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, ad Indicem;P.Caliari, Paolo Veronese…, Roma 1888, ad Indicem;G. Biadego, Intorno a Paolo ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] in Verona presso il signor Gio. Albarelli disegnati da Paolo Caliari [1815], a cura di F. Del Forno, Verona 1975 . nei codici di Polirone, in Isecoli di Polirone (catal.), II, San Benedetto Po1981, pp. 472-476 (Girolamo); M. T. Cuppini, in Verona ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] artisti attivi a Verona (a cominciare da Paolo Caliari), la formazione del L. avvenne certamente all'interno a Bibbiena, alla quale fece seguito, l'anno successivo, il S. Benedetto in adorazione della Vergine della badia di S. Fedele a Poppi. Infine, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] veneziani che poteva vedere a Vicenza: non solo il Veronese (Paolo Caliari), ma anche Iacopo Bassano (il cui ricordo è presente nel
Della fine del sesto decennio è la grande tela per S. Benedetto (ora S. Giustina) con Mosè fa scaturire l'acqua dalla ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] influenzato dal soffitto cortonesco di palazzo Barberini, e il S. Benedetto nel roveto.
Presentata il 6 genn. 1695 all'Accademia di nuove fonti, soprattutto venete, come il Veronese (Paolo Caliari) e Sebastiano Ricci (quest'ultimo presente in palazzo ...
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