Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Viviani, Eduardo De Filippo, Domenico Rea, Mario Pomilio, Raffaele La Capria, Luigi Compagnone, Giuseppe Montesano (e BenedettoCroce).
Piemonte: Guido Gozzano, Edoardo Calandra, Soldati, Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Carlo Levi, Primo Levi (Piero ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] e scuola», 1965, 13-14, pp. 226-37.
G. Contini, L’influenza culturale di B. Croce, «Approdo letterario», n.s., 1966, 36, poi, con il titolo La parte di BenedettoCroce nella cultura italiana, Torino 19893.
C. Dionisotti, Varia fortuna di Dante, in Id ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , sì per chiarire e serenare la comprensione e la definizione di ciò ch’egli fu, sovranamente.
Non certo a BenedettoCroce si può imputare o supporre, per difetto che sia o per eccesso, qual si voglia insofferenza o inappagamento spirituale della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] Sella e Brioschi, venne eletto presidente dell’Accademia dei Lincei. Sotto la sua presidenza (1923-26) fu eletto socio BenedettoCroce (1866-1952). I due in seguito si trovarono accomunati nel 1931 da una medesima scelta: il rifiuto di giurare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] rielaborato in chiave liberaldemocratica. Allievo di Solari, attento lettore di Carlo Cattaneo, Piero Gobetti, Gaetano Salvemini e BenedettoCroce, nel 1931 Bobbio si laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, dove consegue, nel 1933, anche ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] , Napoli 2007, pp. 115-261.
A. Chielli, La volizione dell’ideale. Legge e stato nella filosofia politica di BenedettoCroce dalla “Filosofia della pratica” agli “Elementi di politica”, Lecce 2008.
G. Sasso, Sulla “Filosofia della pratica” di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] grande italiano erede di un’illustre tradizione che risaliva a Francesco De Sanctis, Bertrando Spaventa, Antonio Labriola e BenedettoCroce, non solo lo storico e politico che attraverso la sua lettura della storia d’Italia e del Risorgimento colloca ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] così dire militare dell’accademia italiana. Né, finalmente, il filosofo «neoidealista» in rotta con il vecchio amico e sodale BenedettoCroce, benché si sia già consumato il duro scambio epistolare apparso su «La Voce» alla fine del 1913. È invece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] lo psicologo Francesco De Sarlo (1864-1937) e il filosofo BenedettoCroce (1866-1952). De Sarlo, medico, aveva anche lui lavorato (1942) di Alberto Marzi (1907-1983).
Per Croce e Giovanni Gentile – l’altro esponente principale dell’idealismo ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] delle critiche con cui aveva cercato di demolirlo lo storicismo, di cui egli era stato, sulle orme del suo maestro BenedettoCroce, seguace: "L'idea del diritto di natura altro non significa che l'esigenza di un'azione dell'Universale ideale morale ...
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crociano
agg. – 1. Che si riferisce al filosofo e storico Benedetto Croce (1866-1952), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: l’estetica, la storiografia c.; la rivendicazione c. dell’autonomia dell’arte. 2. Che è fautore, seguace,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...