GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] bottega, che sembra figurare in seguito come socio ("chompagno"), è il legnaiolo Nardo d'Antonio, padre di Giuliano e BenedettodaMaiano in futuro noti per la loro attività di legnaiolo architetto il primo e di scultore il secondo. Più tardi (1448 ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] è ancora incertezza su chi fu l’artefice del progetto e della costruzione dell’edificio, è tuttavia sicuro che Giuliano e BenedettodaMaiano svolsero una lunga attività per Pazzi. Dopo la congiura antimedicea, tra l’estate del 1478 e quella del 1479 ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] a "La Pietra", in Antichità viva, VIII (1969), 1, pp. 49-52; G. Cantelli, Ilmobile umbro, Milano 1973, pp. 8 s.; A. S. Tassi, BenedettodaMaiano tra il 1490 e il 1497, in Critica d'arte, XI (1975), 143, p. 51 n. 12; M. Gregori, IlRinascimento, in M ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] con ammirazione. È facile - e le date sembrano confermarlo - che il C. abbia assunto e continuato il lavoro di BenedettodaMaiano che si presume sia andato a Buda in un periodo precedente. Si potrebbe interpretare in questo senso il testo del Vasari ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] classicismo toscano e romano, quali Antonio Rossellino, BenedettodaMaiano (Morisani, 1941, p. 15) e Raffaello in Napoli nobilissima, XIV (1905), pp. 151-153; A. Muñoz, Tommaso Malvito da Como e suo figlio G. T., in Bollettino d'arte, III (1909), pp ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] Tasso. Un giudizio sullo stile è più difficile in quanto l'altare, se si prescinde da alcuni particolari architettonici disegnati forse daBenedettodaMaiano, traduce modelli precisi di Andrea Della Robbia, al quale il Vasari (II, p. 179) riferisce ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] , compiuta nel 1489, nella chiesa di S. Maria di Monte Oliveto, fornita di un altare di marmo opera di BenedettodaMaiano, per la consegna del quale si era adoperata anche la regina Giovanna, scrivendo a Lorenzo de' Medici, perché fosse spedito ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] di S. Savino di Faenza, in relazione alla ipotesi di ricostituzione originaria dell'opera (attribuita ora a BenedettodaMaiano ora a Desiderio da Settignano). Fra le sue opere di carattere monumentale vanno ricordate in Faenza: il progetto e la ...
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CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] presto giacché il Vasari (III, p. 344) lo indica fra i "concorrenti" di BenedettodaMaiano, più vecchio di lui di circa cinque anni, all'epoca in cui Benedetto praticava la tarsia. Tutto fa supporre che provenisse dall'ambiente artistico di Clemente ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] cappella monumentale fatta erigere dal comune di San Gimignano e compiuta fra il 1488 e il 1494 da Giuliano e BenedettodaMaiano, autore quest'ultimo dei ricchi bassorilievi raffiguranti alcuni episodi salienti della agiografia del santo. Il culto ...
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aereo
aèreo agg. e s. m. [dal lat. aĕrĕus per aĕrĭus, der. di āēr āĕris «aria»]. – 1. agg. a. Di aria, formato di aria: corpo a.; che sta, che si leva nell’aria: aeree gru (Leopardi); voli a.; linea a. di contatto, nei tram, filovie, ecc....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...