MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] Mendorf nel 1787), figlia di un produttore di birra della Svevia, si erano sposati il 30 sett. 1761 1796 e 1797) e, ancora, S. Benedetto (Che originali, G. Rossi, 1798). In quei mesi incontrò certamente la vedova di Mozart, Constanze, e probabilmente ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] primo dei quali il B. appare sotto la tutela della madre, rimasta vedova, mentre nel secondo risulta maggiorennne (la maggiorità si raggiungeva alla discontinuità dell'impegno caratteristiche del pittore, le Storie di s. Benedetto a Monteoliveto ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] di Montevarchi, e di Diamante, vedova del pittore Benedetto Bigordi, fratello di Domenico del Ghirlandaio.
Ebbe Boezio di Benedetto Varchi. Edizione critica del volgarizzamento della Consolatio philosophiae (1551), Firenze 2018. Delle numerose opere ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] l'una e prozia materna e vedova di Ferdinando II l'altra, " lui i fratelli Giovanni Benedetto e Salvatore Castiglione cercavano A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga…, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le prov. mod. e parmensi ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] Strozzi di Camillo (ramo veneziano della casata patrizia fiorentina) e di Aquilina Bianchi, vedova del cittadino Domenico Barovier (di una . Alla partitura della Finta savia accudirono ben sei autori (Laurenzi, Tarquinio Merula, Benedetto Ferrari, un ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] nella chiesa di S. Caterina, mentre la pala di S. Benedetto fra i ss. Giovanni Battista e Luca, d'impianto veneto, era pittore chiamò in casa la cognata, Argentina Schenone, vedova Pagani, della quale si innamorò: ma non riuscì nel tentativo di ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] . Si può ipotizzare che Laura Del Cappellano, rimasta vedova, tornasse a Venosa prima della nascita del figlio, alla luce di un sonetto in (cfr. Rime 298 e 299), stringendo duratura amicizia con Benedetto Varchi (cfr. Rime 73 e 297). Nel 1545 tra ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] , e poi, alla sua morte, con Giovanna Lazzari, vedova di Nicolao Guinigi (1426). Giovanni del fu Girolamo Trenta infine marzo). Lorenzo del fu Cristoforo Trenta fu rettore della chiesa di S. Benedetto del Gottella in Lucca (Archivio di Stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] del Novecento la poliedrica figura di Tanucci, nella scia della lettura fattane da Benedetto Croce (Storia del Regno di Napoli, 1925, Napoli s.d. (ma dopo il 1770).
Per la vedova Fortunata de Martino, madre de' minori Antonio, e Caterina Mescovischi ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] ed il S. Antonio da Padova della veneziana collezione Viancini. Con la Trinità ed i ss. Benedetto e Scolastica, segnata nel retro 1651, pennelli" (Pilo, 1961, p. 18) - e saldate alla vedova Valeria il 24 luglio 1681.
In tale nuova situazione, cose ...
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