RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] tipografico. Nel negozio si adoperò anche la duchessa vedova Margherita Paleologo, che si rivolse a Gabriele Giolito, sopra un sonetto della Gelosia di mons. Della Casa (il sonetto Cura che di timor mi nutri e cresci) di Benedetto Varchi (entrambe 20 ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] di Andrea Trevisan, vedova di Tommaso Zane, nel 1525 consolidò il suo prestigio dando in moglie una delle figlie a Filippo Cappello ripristinate. Dopo il 1514, su di un'area a S. Benedetto, il C. e Silvano avevano fatto costruire un edificio per il ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] Palazzo (m. 1738), anch’ella vedova, esponente di un ramo ‘naturale’ della dinastia sabauda, originatosi nel Seicento da al soglio del cardinale Lambertini (Benedetto XIV), grande amico di Ormea, permisero la ripresa delle trattative e la stipula di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] d'Aulnay, figlia di Roberto di Teano e vedova di Ludovico di Fiandra. Nel giugno dello stesso anno, il D. comandò un esercito , lo troviamo alla corte pontificia per prestare al nuovo papa Benedetto XII l'omaggio e il giuramento di fedeltà a nome di ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] il M. sposò la romana Teresa Tomasini, vedova e madre di una figlia di nome Apollonia il 6 sett. 1791 in occasione dell’incoronazione dell’imperatore Leopoldo a re di Boemia) J.S. Mayr; Venezia, teatro S. Benedetto, carnevale 1799) e La prova ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] gli autori delle xilografie delle edizioni giuntine, uno di loro è stato identificato in Benedetto Bordon, miniatore Giovan Maria eredi universali in parti uguali e lasciando ampi legati alla vedova. Questa gli sopravvisse un anno e si spense il 3 ag ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] delle conoscenze gli unici documenti utili in tal senso appaiono discordi. Al 1469 risale infatti una dichiarazione catastale resa dalla madre, all'epoca già vedova nel 1508, per provvedere al Crocifisso di Benedetto da Maiano nel duomo di Firenze e, ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] quale i precedenti legati in Romania, Pietro Capuano (1204-1206), Benedetto di S. Susanna (1205-1207) e Pelagio di Albano (121315 .A Costantinopoli fu uno dei principali sostenitori della reggente Iolanda, vedova di Pietro di Courtenay, e alla morte ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Nel Libro dei ricordi è riportato un lodo emesso da Antonio di Benedetto di Caroccio Strozzi il 24 genn. 1451, ratificato da Zanobi, sappiamo che in virtù delle garanzie statutarie previste per la sua condizione di vedova di un confinato politico ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] matrimonio con il vecchissimo ministro austriaco a Venezia, conte di Rosenberg. Vedova e ricca, la Wynne intuì le ambizioni del B. e S. Benedetto il carnovale dell'anno 1785, Venezia 1784(rist. Genova 1790); Per le faustissime nozze delli nobilissimi ...
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