MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] dell’ars eloquendi, esigente e severo con gli allievi, ma estraneo alle punizioni corporali.
Alla morte di Iñigo, nel 1484, fu incaricato dalla vedova 1881, pp. 355-361; E. Percopo, Le rime di Benedetto Gareth, detto il Chariteo, Napoli 1892, pp. 91 s ...
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TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] Gazzetta urbana veneta lo elogiò per un Mastino della Scala dato al S. Benedetto di Venezia: «La bella espressiva musica del di Vitrì ossia Il cappello parlante e Teresa vedova (Artusi; Venezia, S. Benedetto, Carnevale del 1802), Le nozze de’ ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] risulta sposato con la vedova del padre adottivo, Angela de Salati; nel luglio dello stesso anno, in una a Mantova come "perito" in documenti che riguardano il pittore Benedetto Ferrari, attivo per i Gonzaga in Palazzo ducale e nella residenza ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] Brignone.
Nel settembre del 1936 rimase vedova e interruppe per qualche anno la F. fu chiamata a interpretare la parte della bisbetica zia Teresa. Al suo primo ingresso San Secondo, nella riduzione di P. Benedetto Bertoli: la F. fu coprotagonista in ...
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ROVETTA, Gerolamo
Lorenzo Trovato
Rovetta, Gerolamo.– Nacque a Brescia il 30 novembre 1851 da Agostino Rovetta, patriota bresciano, e da Anna Maria Ghisi (nota con il soprannome ‘la Rovettina’).
Agostino [...] soli nove anni, e Anna Maria Ghisi vedova quando non aveva ancora compiuto i ventinove. e all’indolenza veronesi: «a Milano il brillante della società musona s’è mutato in un orso. i contemporanei. Come notarono già Benedetto Croce e Paul Hazard, pagò ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] mese di aprile 1502 ottenne da Benedetto Pagagnotti, vescovo di Vaison, l'appalto della riscossione di tutte le entrate di una pensione. Nel dicembre 1517 la duchessa Filippa di Gheldria, vedova di Renato II, duca di Lorena e Bar, nominò governatore ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] II sulla ricca corte delle Segnate contro le pretese del potente monastero di S. Benedetto Polirone (Mantova).
A parte il cinico giudizio di papa Giulio II che nell’assicurare la propria protezione alla vedova, ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] completamente. Il F. morì a Bologna il 28 febbr. 1930.
La vedova, Concetta Lucchini, il fratello Lodovico e il figliastro Marco Borroni fecero dono alla Biblioteca comunale dell'Archiginnasio dei cospicui carteggi del F., già ordinati in 25 cartelle ...
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RANIERI, marchese di Toscana
Simone Maria Collavini
RANIERI, marchese di Toscana. – Figlio del conte Guido e nato forse negli anni Settanta del X secolo, fu marchese di Tuscia tra il 1014 e il 1028 [...] marzo e giugno del 1014, quando un suo rappresentante, il gastaldo Benedetto/ Fusco, presiedette un placito a Corneto (oggi Tarquinia; cfr. vedova di un suo anonimo consanguineo, da lui involontariamente ucciso (episodio da porre nel quadro delle ...
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VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] di una madre sofferta, nonché vedova, costretta dal suocero altolocato, contrario si mostra vent’anni dopo pentita delle proprie scelte e nostalgica del ruolo di l’egida di Filippo Tommaso Marinetti e benedetto dal duce. Ma nel 1937 la censura ...
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