GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] Firenze, veniva scelto per il comando delle truppe della Lega guelfa in Toscana, anche se Montebovaro e Mesaurese e sul monastero di S. Benedetto in Alpe, oltre a 500 fiorini; è Taddeo e Francesco e, come vedova, Manentessa figlia di Buonconte da ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] come dimostrano le illustrazioni del poema S. Benedetto di Angelo Maria Ricci. La pubblicazione si 1861.
Lasciò solo una sorella, Anna, vedova Savetti. L'artista aveva due studi, uno nella scomparsa piazza della Tribuna di S. Carlo, al numero 3 ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] alla cerimonia religiosa in cui il C. aveva benedetto dopo il canto del Te Deum le insegne 10, 37; La Riforma (Lecce), I (1862), nn. 11-13, 23; Atti del Parlamento delle Due Sicilie1820-1821, a cura di A. Alberti-E. Gentile, Bologna 1926, I, pp. 631 ...
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SCHIZZI, Folchino
Alberto Cadili
– Nacque a Cremona, presumibilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, da Pasino di Alberto e da Margherita.
Il padre, membro del collegio dei giureconsulti cremonesi, [...] agosto 1299, quando la vedova disponeva un inventario di beni promessa di fedeltà del suo signore a Benedetto XII, atto che pose fine a . 39 s., 54-56, 59-61; Le pergamene Belgioioso della Biblioteca Trivulziana di Milano, a cura di P. Margaroli, I ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] di Ferdinando II (Venezia s. d.), su informazioni avute da Benedetto Guerrini (Bianchi, 1924, p. 16), ciò che ha fatto principe come "vedova, e povera virtuosa" (Bibl. Ap. Vat., Chigi, I. VII. 273, 125r).
È ignota la data della morte.
Forse ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Gullino
PRIULI, Antonio. – Primogenito di Lorenzo di Costantino, del ramo a Cannaregio (detto ‘dal capuzzo’ perché Lorenzo portava sempre un cappuccio come copricapo), e di [...] di quest’ultimo, zio della moglie di suo fratello Pietro, opponendosi con successo a Benedetto Venier, il quale era la patria (morì infatti attorno all’anno 1480). Nel 1483 la vedova, Maria Foscari, si risposò con Pietro Corner di Giacomo.
Fonti e ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] medico di ser Benedetto, che doveva occuparsi dell'acquisto di cavalli per il duca, ma era tormentato dai dolori della gotta.
L' Nel 1477, per esempio, egli ricevette da Bona di Savoia, vedova di Galeazzo Maria, il dono di una casa in Porta Ticinese ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] diverse missioni diplomatiche, e godeva della fiducia della duchessa Laura Martinozzi, vedova di Alfonso IV d'Este grande stima del duca per il suo nuovo protetto, il marchese Benedetto Selvatico. Rinaldo richiamò il G. in patria nel 1722 per evitare ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] si decise la realizzazione di una «bela palla de altar egual ad essa benedetta confraternita nostra» (Mancini, 2001, p. 117) era anzitutto in difesa della dignità dell’istituzione, che però era disposta ad accontentarsi di un’opera davvero economica ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] nel 1559 con la vedova di Nicolò Morosini e, rimasto a sua volta vedovo, nel 1578 con della maternità, tre figlie: Chiara, l'erede universale, sposata nel 1578, Marina, premorta al padre, e una Foscarina, monaca nel convento padovano di S. Benedetto ...
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