VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] della collezione Smith di Washington; la Venere/Diana degli Staatliche Museen di Berlino; un Giovedi ubicazione si possono scalare vari busti-ritratti: quello in marmo di Benedetto Manzini, firmato, proveniente da San Geminiano e oggi alla Ca ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] a sei anni venne accolto nella casa della zia Diana, sempre a Massa Marittima, dalla quale venne allevato a noi grazie al sacrificio, all'impegno ed alla diligenza di Benedetto di maestro Bartolomeo, cimatore di panni, che per quarantacinque giorni ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] al Caffè dei Commercianti o da un pranzo vecchio stile al Diana, da qualche salotto un po’ notarile, da alcuni vertici ’esarcato in favore della Chiesa pose Bologna nelle mani del papa Benedetto XI, il quale ai primissimi anni del 1300 inviò come suo ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] affermazione e per il fascino di una straniera, Diana, prototipo delle donne esotiche e fatali che compariranno è ancora Piero Maironi, divenuto nel frattempo frate col nome di Benedetto, che vive in un convento a Subiaco, dove è attivo anche ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il legato doveva trattare" il matrimonio di Orazio Farnese e di Diana di Francia. Nei negoziati il D. si affiancava a Capodiferro, di tale levatura. L'ambasciatore di Cosimo I a Roma, Benedetto Buonanni, poteva scrivere del D. già il 21 marzo, che ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] Berti (1966), Meiss (1967), Degenhart, Schmitt (1968), Di Benedetto (1971) e Avril (Boccace en France, 1975) - una mano (Parigi, BN, fr. 129), quello della corte di Blois forse di Diana di Poitiers (Parigi, BN, fr. 239), uscito dall'atelier del ' ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] da Italiana Manifatture spa, nata a San Benedetto del Tronto nel 1972 dalle esperienze imprenditoriali della The art of fashion. An auction for the benefit of the Diana Vreeland fund for exhibitions of the Costume Institute of the Metropolitan ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] giovandosi del magistero di Michele Barbi e di Luigi Foscolo Benedetto, intraprese la carriera d’insegnante avviando nel contempo, insieme Laterza di Le Rime, L’Amorosa Visione, La Caccia di Diana, da lui curata in un unico volume, mentre le attente ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] delle componenti femminili della famiglia, come la madre, Diana e le tre sorelle, Costanza, Angelica e Mechera, , in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; E. Lein, Benedetto da Maiano, Frankfurt a.M.-Bern-New York-Paris 1988; G. Poggi, Il duomo ...
Leggi Tutto
Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] , correva a dire al popolo britannico che la principessa Diana, separata dall’erede al trono e rimasta vittima insieme E con questo lasciava una pesante eredità al suo successore, Benedetto XVI, costretto in un certo senso a non distaccarsi troppo ...
Leggi Tutto