CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] sul soglio avignonese era appena salito l'antipapa Benedetto XIII, il C. partecipò al Consiglio generale Francesco, Tommaso, Antonio, Gurrello, Giovanni Battista, Diomede, Caterina e Diana.
Fonti e Bibl.: Diurnali del duca di Monteleone, in Rer. ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] di un suo dialogo del 1538 (cfr. Belladonna), Benedetto Varchi la ricorda in uno dei suoi sonetti e invita Lo stesso testo fu ripubblicato vari anni dopo da A. Lisini, Sonetti, in La Diana, VI (1931), pp. 177-186.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] Giordani alla Cappelletta (soffitto con Flora e Zefiro;altro con Diana);casa Della Torre poi Lebrecht a S. Fermo (un gabinetto Giovanni Portalupi e della loro madre Rosanna Canossa, infine quello di Benedetto Del Bene.
Il C. morì a Verona il 23 apr. ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] termine nel 1729, raffiguranti Episodi della vita di s. Benedetto e Scene cristologiche.
Richiamato a Venezia dal prozio Davide davanti ad Alessandro, Giove fulmina i giganti), di F. Solimena (Diana e Callisto) e di A. Bellucci (Rebecca al pozzo e La ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] di farsi riconoscere senza successo. Fu avviato agli studi giuridici e amministrativi dallo zio materno, Francesco Diana, ispettore generale delle contribuzionidirette. Impedito dalla debole salute dall'intraprendere la carriera forense, fu colto sul ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] Benedetto, forse anche lui pittore. Antoniazzo fu un vero e proprio caposcuola e alcuni caratteri della sua fisionomia artistica Antoniazzo e della prima moglie Paolina Vessecchia, sposò Diana, figlia di primo letto della seconda moglie di Antoniazzo ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] di Cana e Deposizione dalla croce)che sono nel convento di S. Benedetto a Massafra.
Non abbiamo più notizie del prolifico pittore fino al 1769 del Fischetti, dello Starace e del vecchio G. Diana.
è ancora un momento di intensa operosità, comprendente ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] Ugo il Salico e della consorte Giuditta nel Giorn. dei letterati di Parma, l'organo della nuova antiquaria fondato da Benedetto Bacchini con l'intento di introdurre e diffondere in Italia i metodi critici di Mabillon e Papenbroek. Tre anni più tardi ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] nella quale era fiorita un secolo prima la beata Diana.
Nei documenti coevi il "de Andalois "o "Andalotis" viene comunemente omesso: si di Vicenza dal cardinal legato Bertrando su commissione di Benedetto XII residente in Avignone. Del biennio in cui ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] della Galleria nazionale di Capodimonte a Napoli, con Il sacrificio a Diana, l'unica di soggetto profano finora nota del pittore.
Nel 1720 di questo, il quale il 29 maggio 1724 divenne papa Benedetto XIII, il C. si recasse a Roma. Dovette andarvi ...
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