CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] corte di un vecchio amico del C., Benedetto Tagliacarne (il Theocrenus umanista), precettore dei figli 1739, pp. 61, 347, 412; II, Milano 1741, pp. 183, 237;G. Fontanini, Bibl. dell'eloq. italiana...con le annotaz. del sig. A. Zeno, I, Venezia ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Strinse anche amichevoli relazioni con l'erudito G. Fontanini, difensore di M. Petitdidier dalle accuse di Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] 1720).
A questi anni risalgono le Antichità estensi. A Fontanini, che aveva affermato che gli Este non erano che – che il popolo aveva bisogno di lavoro, non di superstizioni. Benedetto XIV impose però il silenzio alle parti in causa, e Muratori ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] polemiche. La loro opinione prevalse, anche se Benedetto Fioretti (Udeno Nisiely) aveva quasi approntato a , Roma 1751, II, p. 561; A. Zeno, Annot. alla Biblioteca dei Fontanini, Venezia 1753, I, pp. 328-29; I. Facciolati, Fasti Gymnasii Patav., ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] parlava correntemente di "calendario leibniziano". Giusto Fontanini andava confabulando con Domenico Quartironi, professore di quando nel 1755 si posero, d'ordine del pontefice Benedetto XIV, a riformare due gradi del meridiano attraversante gli ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] personaggi, e persino, secondo una lettera di G. Fontanini al conte Ottolino Ottolini, con intimidazioni e minacce. 1724 al VII canto (in cui si accenna all’elezione di Benedetto XIII). Presumibilmente contemporaneo al Femia è anche un episodio del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] in mano soprattutto di intriganti e speculatori com'era avvenuto con Benedetto XIII e il Coscia.
li declino economico era almeno in via della durezza e rispose con una memoria di Giusto Fontanini a quelle ufficiali scritte da Torino fra 1731 e 1732, ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] cura di L. Klickman, Praga 1903, p. 210, nn. 363-365; Benedetto XII, Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, Paris 1903-11 G. Mollat, II, Parigi 1927, pp. 220-224; G. Fontanini, Della Istoria del dominio temporale della Sede Apostolica nel ducato di ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] dei più zelanti nemici della Riforma - come monsignor Fontanini - anche per aver partecipato, seppur solo inizialmente, alle occupatadagli elogi o dalle commemorazioni di amici mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] questa città risale al 1535, quando ebbe come maestro Benedetto Lampridio, prima che questi si recasse nel 1536 presso 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell'eloquenza italiana, L Parma 1803, pp. 104106; A. ...
Leggi Tutto