ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] papa Clemente V, il "guasco", successo nel 1305 a Benedetto XI, da Avignone, dove aveva trasferito la Curia papale, adombrarsi per una risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), e nell'acre reazione al ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] (2 ed., Bari 1949, pp. 240-294); G. De Robertis, Nascita della poesia carducciana, in Pan, III(1935), 12, pp. 418-39 (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] da F. Wedekind in Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non de' violenti sogni [...] ebbra di pianto". Pel Camerana, basta vedere il saggio di Benedetto Croce (v., 1929, vol. I, pp. 279-280) che scrive: ‟Il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] lanciando il suo All’armi! All’armi! riecheggiava il coro del III atto dell’Adelchi: «Un popol diviso per sette destini, / la decadenza dell’arte musicale italiana dopo Giovanni Paisiello e Benedetto Marcello. Poi, col passare del tempo, i bollenti ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] . 49-61, 103-118, 190-201, 281-293; A.Benedetti, L'Orlando furioso nella vita intellettuale del popolo inglese, Firenze 1914 1942; O. Macrì, A. e la letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso, Le commedie di L. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dall'A. sostenuta senza riserve (lettere del 6 ott 1864 e 22 maggio 1865, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., III, pp. 254-56),egli tornò a dedicarsi interamente agli studi e all'insegnamento fiorentino (ripreso il 5 ott. 1864), anche dopo aver ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ); Asino [d’oro], in Operette satiriche, a cura di L.F. Benedetto, Torino 1926, pp. 59‑117; Favola, in F. Grazzini, M. Padova 1975; L. Derla, Sulla concezione machiavelliana del tempo, in Contesto, III (1977), pp. 3‑31; H.C. Mansfield, M.’s new modes ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del Della Casa non meno che dalle Lezioni di Benedetto Varchi, affonda le radici in un "mito" berniano ; G. Macchia, F. B. a quattro secoli dalla morte, in Pan, III(agosto 1935), pp. 560 ss., e poi, con importanti aggiunte, come introduz. ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Provenza, dove la Curia era in subbuglio per le gravi condizioni di Benedetto XII, che morì il 25 aprile.
Petrarca ne criticò in toni in Italia, per la via del Monginevro (Epystole, III 24).
Sulle possibili mete gravavano varie incertezze: a Padova ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] l'occasione, un gruppo agguerrito di letterati, con alla testa Benedetto Varchi. Il C. non è da meno: gli offrono l . 383-388; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 434-485; III, ibid. 1783, pp. 433-441; VI, ibid. 1786, pp. 61-82 (L ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...