VITALE da Bologna
Emanuele Carletti
VITALE da Bologna. – Nacque con ogni probabilità a Bologna, verso la fine del XIII secolo. Nessuna notizia su di lui consta anteriormente alla professione religiosa [...] due ‘amministratori generali’ dell’Ordine da parte di Benedetto XII (31 dicembre 1341).
Nel gennaio 1343 fu dei Servi di Maria, II (1935-1936), pp. 147-156; D.M. Montagna, Liber capitulorum generalium O.S.M., XV. Pistoia 1356, in Studi storici dell’ ...
Leggi Tutto
ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] destinare i corpi franchi a condurre operazioni di montagna, estendendo la rivoluzione e l'iniziativa popolari nelle in Svizzera, Bologna 1948, pp. 121, 124.
Per l'Allemandi Benedetto Cesare: Archivio di Stato di Torino, fasc. pers. A. B.C ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] di coincidenza. Ma ad Arcetri non riuscì a ottenere risultati significativi e progettò quindi una spedizione in un luogo di montagna più vicino all’equatore, dove, secondo la sua teoria, la differenza est-ovest sarebbe stata assai più rilevante e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guerra, esercito e deportazioni
Luisa Barbato
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una macchina bellica poderosa, dotata di uomini e mezzi [...] vittoria alla coraggiosa guida del sovrano, benedetto dalle divinità. Le rappresentazioni scultoree a soggetto un forte toro selvatico li precedetti. Burroni, torrenti di montagna e cascate, pericolosi precipizi, ho superato sulla mia portantina. ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] per prevenire il deterioramento della cupola di S. Pietro.
Benedetto XIV, avendo deciso di istituire una cattedra ed un le sue escursioni scientifiche e di passare i mesi estivi sulle montagne della Savoia e della Val d'Aosta.
I rapporti manoscritti ...
Leggi Tutto
TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] confessore e per il quale avrebbe tradotto la regola di S. Benedetto.
Nel 1538 fu accolto nel convento della SS. Annunziata di Servi di Maria, VIII (1957-58), pp. 73-133; D.M. Montagna, Regesta Priorum Generalium O.S.M. 1249-1625. 1. Indice dei ...
Leggi Tutto
VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] contatto con le pitture di Andrea Mantegna, accanto a Bartolomeo Montagna e a Giovanni Speranza. In ogni caso, benché non così collocata la Madonna col Bambino in trono, i ss. Benedetto, Giovanni Battista, Antonio abate e di Padova pervenuta al Museo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I poveri, i pellegrini e l'assistenza
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del secolo XI i monasteri benedettini [...] regola di san Benedetto da Norcia, ripresa e rielaborata nel IX secolo – valga per tutte la riforma di Benedetto di Aniane attorno sorgono luoghi di accoglienza, a presidio di strade di montagna, passi pericolosi, ponti e fiumi. Basti ricordare l’ ...
Leggi Tutto
ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] inganno fortunato con prologo e intermezzi in musica di Benedetto Giuseppe Baldi (Bologna 1671). Del teatro e delle
Nel 1600 firmò la relazione a stampa del torneo La montagna circea, organizzato per il passaggio da Bologna di Margherita Aldobrandini ...
Leggi Tutto
Rimini
Augusto Vasina
La presenza negli scritti danteschi di questa città adriatica, che pure ebbe nel corso dei secoli XIII e XIV una vita spirituale e materiale particolarmente intensa, non riesce [...] vecchio e 'l nuovo da Verrucchio / che fecer di Montagna il mal governo, / là dove soglion fan d'i. A.F. Massera, Un romagnolo imitatore del poema dantesco nel Quattrocento (Benedetto da Cesena), in " Documenti e Studi R. Deputazione St. Patria ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...