DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] è una precisa citazione dell'antonellesco S. Sebastiano del Montagna, ora alla Carrara di Bergamo. Alla stessa fase D. nei codici di Polirone, in Isecoli di Polirone (catal.), II, San Benedetto Po1981, pp. 472-476 (Girolamo); M. T. Cuppini, in Verona ...
Leggi Tutto
però
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (talora impiegata avverbialmente), che compare con una certa frequenza in tutta l'opera dantesca, fatta eccezione del Detto: 34 volte nella Vita Nuova (di cui 31 casi [...] espresse. / Però con ambo le braccia mi prese; Pg IV 91 Questa montagna è tale / che sempre al cominciar di sotto è grave; / e (cfr. Pd XVII 97); XXXII 27 'l grifon mosse il benedetto carco / si, che però nulla penna crollonne (il Landino commenta: ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo
Lucia Aquino
ROSSELLI, Cosimo di Lorenzo. – La data di nascita di Cosimo si desume dalle denunzie dei beni che la sua famiglia presentò agli ufficiali del Catasto nel corso [...] S. Dionisio, e tre scene maggiori, il Sermone della montagna, la Consegna delle tavole della legge e l’Ultima 1492 (Luchs, 1977, pp. 260, 350).
Il 19 aprile 1492 Benedetto da Maiano nominò Rosselli tra i suoi esecutori testamentari (Baroni, 1875, pp ...
Leggi Tutto
Lucifero
Andrea Ciotti
Sotto il nome di L. o Satana, che in lingua ebraica significa " avversario ", o " diavolo ", e in lingua greca è sinonimo di calunniatore, s'intende più frequentemente nella Bibbia [...] boreale, mentre parte di essa avrebbe costituito la montagna del Paradiso terrestre, lasciando il posto per la A. Renaudet, D. humaniste, Parigi 1952; U. Leo, Luzifer und Christus, in Benedetto Croce, a c. di F. Flora, Milano 1953; M. Apollonio, D. - ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] carcere intensificò le letture, che spaziarono dai testi di Benedetto Croce a quelli di Luigi Einaudi, a meridionalisti come alla riforma agraria, alle bonifiche, agli equilibri tra montagna e pianura, ai contratti agrari, alle prospettive del ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] di Montagna, si fregiava di discendere da quella reale normanna (De Dominici, 1743, p. 639), e di Ippolita, dell’illustre 1726, p. 10 n.n. della dedica di Ferdinando Sanfelice a Benedetto XIII; D.A. Parrino, Nuova guida de’ forestieri per l’antichità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce, nel 1926 nascose in casa (complici Sandro
Interamente dedito al lavoro, dedicò le uniche pause alla montagna, che amava profondamente, e ai viaggi: partecipò a ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] e i ss. Caterina di Alessandria, Maria Maddalena, Bernardo e Benedetto per il convento della Trinità di Cortona, di cui è noto mentre uomini nudi li raccolgono sullo sfondo di un'aspra montagna rilucente, scalata con corde e cesti da altri cercatori. ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] a olio, rappresentante S. Marco in trono tra i ss. Benedetto, Nicola, Lorenzo e Vito, è sicuramente uno dei lavori migliori della solcati da nuvole vaporose su cui si stagliano colline e montagne azzurrine.
Intorno al 1549 si possono datare le due ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] nuvole e rupi, All’ospite lontana, Epitaffio a mezzo la montagna, Alba alla stazione, A un neonato, Frammento, Primavera, Esasperazione , Vincenzo Cardarelli, Nino Savarese, Giorgio Vigolo, Benedetto Codecasa, Armando De Santis e Fracchia. Su Lirica ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...