Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] e per il rilievo delle sue tendenze, ov'è visibilmente esagerato il "pensiero" sociale della Convenzione e della Montagna con risalto eccessivo a tutte le misure assistenziali e filantropiche da esse emanate, ove diventa troppo ideale e dominatrice ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] del comune è di kmq. 128,33, ed è costituito di montagna appenninica, alte e mediocri colline, con quote estreme di m. 1300 antico centro di studî, sorse nel 1727 con bolla di Benedetto XIII. I diplomi dell'università, per concessione di Francesco I ...
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Nome usato nell'Europa cristiana (le più antiche testimonianze se ne hanno in Francia nel sec. XII) per designare i seguaci del "Vecchio della montagna", misterioso personaggio vivente in un castello inaccessibile [...] i suoi nemici. La più completa notizia del Vecchio della montagna e dei suoi Assassini (di cui è frequente menzione in relativi alla storia delle Crociate) si ha in Marco Polo (ed. Benedetto, capp. XLI-XLIII), dove la grafia più sicura è asciscin; ...
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PIO XI papa
Alberto Maria Ghisalberti
Achille Ratti, nato a Desio (Milano) il 31 maggio 1857 da Francesco e Teresa Galli, compì gli studî ecclesiastìci a Monza, a Milano, a Roma, ove fu alunno del Collegio [...] Ché Achille Ratti ebbe grande l'amore per la montagna. Si ricordano di lui l'ascensione del Turlo (1885 inaugurò l'università cattolica del Sacro Cuore), ché, alla morte di Benedetto XV, che ebbe del Ratti grandissima stima, fu eletto pontefice, dopo ...
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Nome della dinastia marchionale dell'Emilia e della Toscana, sorta sotto l'egida degli Ottoni nella seconda metà del sec. X, finita sui primi del XII.
La cavalleresca difesa della vedova di re Lotario, [...] procurarono ad Azzo Adalberto, gran feudatario della montagna reggiana e parmense, un cospicuo ingrandimento di dominî istituzioni religiose (S. Apollonio di Canossa, S. Benedetto di Polirone), unita dai vincoli naturali che congiungevano la ...
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SORATTE (A. T., 24-25-26 bis)
Raffaello Morghen
Montagna dell'Italia centrale, che si erge isolata a occidente del medio Tevere e al margine dei ripiani vulcanici dei Sabatini e dei Cimini. È un massiccio [...] villaggio di Sant'Oreste (2483 ab.); del resto la montagna non è abitata. Sulla vetta è una piccola chiesa, intitolata
Dell'antica badia, resa famosa anche per la cronaca di Benedetto di S. Andrea dal Soratte, restano ancora importanti rovine del ...
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FOSSANOVA (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ottorino BERTOLINI
Ignazio Carlo GAVINI
Località del Lazio meridionale, a 17 m. s. m., nel territorio del comune di Priverno (da cui dista 6 km.), ai piedi [...] insenatura della pianura ingolfata fra le ripide pendici della montagna, onde viene a trovarsi in posizione riparata e tradizione risalirebbero al sec. VI, e allo stesso S. Benedetto; e dal monastero sarebbe uscito Gregorio IV (827-844). ...
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Pittore vicentino. Il suo primo ricordo a Vicenza è del 1495, morì a Venezia tra il 1535 e il '37.
Influssi dal Montagna e più da Antonello sono evidenti, quali elementi fondamentali dell'arte sua, nella [...] se ne salvò un particolare con le teste dei Ss. Cosma, Benedetto e Tecla, oggi nell'Accademia di Venezia, e sul quale è chiesa di S. Rocco a Vicenza, a imitazione della pala del Montagna che è nel museo di quella città. Del 1511, una Vergine ...
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Nato a Torino il 1° marzo 1869, vive a Roma, dove per molti anni ha occupato la cattedra di scultura e la presidenza dell'Accademia di belle arti. Rimasto orfano da fanciullo, trovò dapprima opposizione [...] Castello in Torino, l'Apoteosi dell'indipendenza turca in Costantinopoli, la tomba del papa Benedetto XV in San Pietro, i monumenti dell'Artigliere da montagna a Biella, dell'Alpino a Courmayeur, dell'Artiglieria a Torino e infiniti altri. Sono ...
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. In modo generale s'intende con questo nome il godimento dell'uomo nel possesso dei beni necessarî alla vita. V'è nella natura umana un desiderio incoercibile e innato della felicità; ma nessun bene limitato [...] divina essentia perfruuntur, e perciò sono vere beatae. (Benedetto XII, in Denzinger, Enchirid., n. 530).
Dalla visione , con cui si apre, con la parola "beati" (μαςκάριοι) il Discorso della montagna in Matteo, V, 3-10, e in Luca, VI, 20-23: otto e ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...