VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] La natalità è più forte nelle regioni di pianura che in quelle di montagna (al primo posto è infatti la provincia di Rovigo col 30,5‰ alla fontana del ferro; in Cadore si raccoglie la cenere benedetta dei falò, come amuleto contro le frane. A Sacile ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] e Dio e alla promessa della settima beatitudine nella predica della montagna ("Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di fu l'annuncio che il papa in persona avrebbe benedetto l'esercito crociato, che doveva partire il 1o giugno ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] esaltazione della violenza fine a se stessa. Il magistero di Benedetto XV, tra l’altro, si muoveva in ben diversa direzione nelle file della Repubblica sociale italiana (Rsi) oppure a passare in montagna; si impose a un grande numero di preti, sul se ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] regno era stretto «tra l’acqua salata e l’acqua benedetta», indica una condizione di chiusura e di isolamento insieme geografica del legnaiuolo del piccolo paese o della parrocchia di montagna?»9.
Ma la leadership settentrionale ha comportato pure, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] inviato in missione segreta insieme a Jacopo Guasconi nella montagna pistoiese per un incontro con gli ambasciatori bolognesi, 25 marzo 1409 dai cardinali delegati da Gregorio XII e da Benedetto XIII per risolvere il problema dello scisma. Ma al di ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] .
Infatti, a partire da Pio IX e fino a Benedetto XV, la connotazione prevalente del comunismo agli occhi del magistero risulta che dovunque, in città, in campagna, collina e montagna, la massa che vota comunista non lo fa consapevolmente e ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] candidatura del G. per l'incarico di capitano della Montagna di Bologna, che evidentemente doveva essere assegnato in quel il G., dopo la morte dei due figli e del fratello Benedetto, abbia cambiato le sue ultime volontà, fissate nel testamento dell' ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] mentre l'esercito ferrucciano era in movimento verso la montagna pistoiese per andare a soccorrere Firenze assediata, se ne ne intraprese la redazione presumibilmente su commissione di Benedetto Varchi, ormai divenuto da alcuni anni lo storiografo ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] alla lunga vacanza della Sede pontificia dopo la morte di Benedetto XI nel luglio del 1304. La coloritura politica dei due proprietà immobiliari per nuovi appezzamenti di terra a Sabbiuno di Montagna e una azienda a Pucicalvolo: indice che gli impegni ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] Fortunati, pievano di Cascina, e sei uomini. Dopo avere pernottato a San Benedetto in Alpe, il M. fu assalito sul passo da un gruppo di e conflitti di parte maturati nei contrasti tra città e montagna - può leggersi come l'esito di un simile collasso ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...