CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] moderna), eseguito su commissione del musicista torinese Benedetto Junck. Di questi stessi anni sono anche -G. Scuderi, Aspetti dell'Ottocento pittorico ital., Putignano 1972, s. v., A. Monteverdi, La pittura ital. dell'Ottocento, Milano 1975, I ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] due angeli, s. Metro, s. Giovanni Evangelista, s. Benedetto e il beato Paolino Bigazzini, si coglie un forte divario ibid., pp. 240-241; L. Teza, ibid., pp. 209-220; V. Garibaldi, Bottega del 1473. Miracoli di s. Bernardino da Siena, in Rinascimento ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] pittorica e miniatoria (per quanto riguarda quest'ultima, v. la voce relativa a Giapeco Caporali) praticamente senza scosse. Suoi punti di riferimento costanti furono dapprima Benedetto Bonfigli, che è personalità ben altrimenti ricca poeticamente ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] , sul monumento del gen. Papa); statua di S. Benedetto orante (1937) offerta dai comuni del Sublacense al maresciallo 1925, p.54, presentaz. di U. Ojetti; cfr. dello stesso, in Dedalo, V [1925], pp. 513-530); I Sindacale Laziale, Roma 1929, p. 60; III ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] , lettere e arti, 11,6); G.B. Toschi, Le sculture di Benedetto Antelami a Borgo San Donnino in Arch. stor. d. arte, 1 ( le sue porte in bronzo, in L'Arte, 1 (1898), pp. 15-26 (v. la recens. di Don Ferrante, in Napoli nobilissima, VII [18981, 4, ip. ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] N., colloca invece la tavola raffigurante S. Benedetto (Stoccolma, Nationalmus.; Offner, 1960, pp. . Hueck, Le matricole dei pittori fiorentini prima e dopo il 1320, BArte, s. V, 57, 1972, pp. 114-121; U. Procacci, L'affresco dell'Oratorio del ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] 1949, p. 85), forse con l'intervento di Benedetto; ma ora il Pesenti (1963) propone di ravvisare (1953), pp. 7-15; F. Bologna, Un S. Girolamo lombardo del Quattrocento, in Paragone, V (1954), n. 49, pp. 49 s., n. 1; Id., The Cremonese ceiling…, in The ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] Vicenza, nelle quali si intravvede ormai la collaborazione del figlio Benedetto (Puppi, 1958, p. 58), e le Madonne di , Christus an der Geisselsäule von B. Montagna..., in Festschrift für Otto v. Simson, Frankfurt am M.-Berlin-Wien 1977, pp. 209-219; ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] . Giovanni Giacomo, attivo nel 1511 il figlio di quest'ultimo Benedetto, nato a Brescia nel 1541, e inoltre i figli del in Museo bresciano. Studi e notizie dai Musei civici di arte e storia, V, Brescia 1991-93; Id., Gliaffreschi di F. F. nel salone di ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] quelle copie "in carte di chiaroscuro" che a detta del Vasari (V, p. 301)il B. usava trarre dai ritratti da lui eseguiti Cena nell'abbazia di Vangadizza a Badia Polesine (già a S. Benedetto Po), libera copia di quella di Leonardo. A lui è attribuito ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...