È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] di San Salvatore e che si può riferire al sec. VIII, qualche frammento nella parte più alta del salone del Broletto 39, quale Camerlengo della repubblica veneta, si trovò a Brescia Benedetto Marcello (v.).
Le tre istituzioni che in Brescia tennero ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] in S. Corona. Suoi seguaci furono il figlio Benedetto, Giovanni Speranza autore di un'Assunta; ma sopra Maurisio (sec. XIII), dello Smereglo e del Godi, in Rerum Ital. Scrip., VIII, nuova ed.; Statuti del 1264, a cura di F. Lampertico, Venezia 1886 ( ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] frammenti di amboni, l'altare della cappella di S. Benedetto e il ricomposto monumento funebre del vescovo de Cuncto di verità, le antiche fonti tacciono di Amalfi fino al sec. VIII. Tuttavia bisogna ammettere che la contrada fosse occupata da ville, ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] di Eraclio in S. Sofia, e a Roma almeno dal sec. VII-VIII. Qui è l'origine dell'"adorazione" della croce, che è ancora una Fuori di funzione non risulta portata prima del sec. XVII. Benedetto XIV (1740-1758) favorì molto tale uso, cosicché la croce ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] del 1294 Celestino V fece il gran rifiuto, Giacomo e Pietro C. diedero il loro voto al cardinal Benedetto Caetani il quale prese il nome di Bonifacio VIII. Ma presto tra il pontefice e i due cardinali scoppiò una fiera discordia, di cui varie sono le ...
Leggi Tutto
RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
*
Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] , il polittico di Giuliano da Rimini, un'ancona di Benedetto Coda, ecc. Nelle stanze a pianterreno della galleria è di Liutprando da scorrerie dei Longobardi, venne alla metà del secolo VIII nelle loro mani, poi in quelle dei Franchi, e subito ...
Leggi Tutto
. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] una seconda volta per la morte dell'Orsini, Bonifacio VIII tentò di maritarla al proprio nipote Goffredo Caetani; ma contado (1303), ma per darlo ad un altro suo nipote, Benedetto Caetani. Anastasia, figlia di Margherita e del suo primo marito Guido ...
Leggi Tutto
SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] ruderi cospicui.
Quando sullo scorcio del secolo V, san Benedetto instaurò nella Valle Santa i suoi dodici monasteri, alcuni di privilegi di papa Zaccaria, di Gregorio Magno, di Giovanni VIII e di Niccolò I, i quali, sebbene quasi certamente ...
Leggi Tutto
VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] 1716.
Fatto segno agli strali della critica, troppo codina, di Benedetto Marcello nel suo Teatro alla Moda, intorno al 1719, dal Stagioni (probabilmente il concerto della Primavera, op. VIII, che rimase, per tradizione, il più popolare soprattutto ...
Leggi Tutto
Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] di Vulci: Brunn, in Ann. dell'Ist., 1865, p. 244 segg.; Mon. dell'Ist., VIII, tav. 18 segg.; di Tarquinii: P. Ducati, op. cit., I, p. 419; fig di polittici nel Palazzo Bianco a Genova, in S. Benedetto a Settimo a Pisa, e nel museo del Castello ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...