MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 1596) a Mantova morì Wert: ne prese il posto Benedetto Pallavicino (1551-1601). Intanto la crescente notorietà di Austria e Filippo III di Spagna (celebrate per procura da Clemente VIII, in città per prenderne possesso dopo la morte di Alfonso II ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] dans le très-saint sacrement de l'autel, Narbonne 1663; Benedetto XIV, De servorum Dei beatificatione, Romae 1749, IV, XVII, Roma 1934; L. Thorndike, A Hist. of magic and experimental Science, VIII, New York - London 1958, pp. 242 s.; 383-385; L. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] da Maiano e la porta reale, in Napoli nobilissima, n.s., IV (1964), pp. 77-95; G. Brunetti, Benedetto di Leonardo, in Diz. biogr. degli Italiani, VIII, Roma 1966, pp. 433-437; R. Pane, Le effemeridi di Jaonpiero Leostello, in Napoli nobilissima, n.s ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] una "personalità viva", quella di Benedetto Caetani, poi papa Bonifacio VIII, in quanto artefice, a un tempo solo due esempi, il cap. V ("Il monachesimo occidentale. San Benedetto"), costretto nella camicia di forza del confronto d'obbligo fra il ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Giulio II Della Rovere, ora conservato a San Benedetto Po (Signorini), fornita di sicura attestazione è C. von Fabriczy, Nouveaux renseignements sur G.C. Romano, in Courrier de l'art, VIII (1888), pp. 115-117; Id., Nuovi appunti per… G.C. Romano, in ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] chiese un parere sulla sua opera scientifica a . De Benedetti, professore di ebraico a Pisa dal 1862, il quale Literar. Centralblatt, XXV (1874), col. 1033; M. Vernes, in Revue critique, VIII (1874), 2, pp. 214-220; A. Kuenen, in Theol. Tijdschr., IX ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Labriola, la partecipazione del giovane Benedetto Croce (cfr. A. Labriola, Lettere a Benedetto Croce, 1885-1904, Napoli uomo civile, Bari 1948, e G. Salvemini, Ricordando D., in Opere, VIII, Scritti vari, a cura di A. Agosti - A. Galante Garrone, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] degli spunti che pure non mancano nel vecchio saggio di Benedetto Croce (1892) e persino in quelli, molto meno Arch. stor. per le prov. napoletane, VII (1882), pp. 329-64; VIII (1883), pp. 83-110, 259-86; B. Croce, Sommario critico della storia ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] che siano, i diplomi di Niccolò I e di Giovanni VIII stanno ad indicare una tendenza). Ma all'indirizzo ormai tradizionale Maria in Pallara proprio al tempo di A.; infine, fu Benedetto Campanino, il fedelissimo del principe, a fondare fra il 936 ed ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] il C. passò a Venezia, chiamato dalla fama di Benedetto Brugnoli da Legnago, che già da qualche tempo teneva scuola Declamationes maiores pseudoquintilianee (IX, Gladiator;X, Sepulcrum incantatum;VIII, Gemini languentes)stampate a Roma nel 1475 da J. ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...