ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] de sceaux et sur les médailleurs de la cour pontificale depuis Innocent VIII jusqu'à Paul III, Revue numismatique, s. III, 2, Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] Annibaldi. A seguito dell'elezione a podestà di Bonifacio VIII (1294-1303) la famiglia dei Caetani estese in , e di S. Stefano de Montanis, fondato forse da s. Benedetto verso il 534 e divenuto dal 955 dipendenza di Montecassino (Monasticon Italiae ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] della Chiesa contro il lusso delle pietre preziose (Gregorio Nazianzieno, Oratio VIII, 10; PG, XXXV, col. 800) non devono essere dal ricco corredo di g. del busto-reliquiario di s. Benedetto, dono del duca Jean de Berry all'abbazia di Saint ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] scultore dell'Italia settentrionale della cerchia di Benedetto Antelami e doveva rappresentare in maniera monumentale 1976; H.M. Gubler, Die Kunstdenkmäler des Kantons Zürich, VIII, Die Bezirke Pfäffikon und Uster (Die Kunstdenkmäler der Schweiz, 66 ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] 'Esarcato; la comunità venne dedicata alla Vergine e a s. Benedetto, poi ai ss. Pietro e Paolo, ma prevalse il titolo Salvini, Gli scultori del portale di Nonantola, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 6, 1954, pp. 258-274; id., Wiligelmo e le origini ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] sede comunale in un tessuto urbano in evoluzione, ivi, pp. 21-42; S. Benedetto, M.T. Bonardi, Lo sviluppo urbano di Torino comunale, in Paesaggi urbani nell'Italia padana nei sec. VIII-XIV, a cura di R. Comba, Bologna 1988, pp. 123-151; G. Casiraghi ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] nome di Evantius. Maffeo Barberini, divenuto papa col nome di Urbano VIII, lo creò cavaliere e lo gratificò di una pensione. Un nuovo gesto pro Christi sepulcro et Iudea recuperandis di Benedetto Accolti (Firenze 1623, ristampata a Groninga nel ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] sono contenute in due lettere scritte da Gregorio Magno intorno al 598 (Ep., VIII, 2-3; MGH. Epist., II, 1, 1893, pp. 32-33) o comunque a Roma, dove, qualche decennio più tardi, Benedetto Biscop (628-689) acquistò il Codex Grandior: la Bibbia ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] arcivescovo di Bologna P. Lambertini, futuro papa Benedetto XIV, presso i giudici che gli avevano Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, VII, pp. 3123, 3141; VIII, pp. 3500, 3515, 3552; IX, pp. 4070, 4163, 4193; M. Maylender, Storia ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del Mantegna, Bologna 1927 (e in Dedalo, VII [1926-27], pp. 535-544; VIII [1927-28], pp. 287-314; 343-376; 432-458; e in Riv. d' alla fontana del ferro; in Cadore si raccoglie la cenere benedetta dei falò, come amuleto contro le frane. A Sacile, il ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...