Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] , ma che evidentemente non furono realizzati. È anche poco probabile che abbia scritto le vite dei papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute nella continuazione della Historia ecclesiastica.
Per i manoscritti e le edizioni delle opere ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] seduta per poter scoprire dove si nascondesse e dargli la possibilità di giustificarsi. I due vescovi che avevano ordinato Leone VIII, Benedetto di Porto e Gregorio di Albano, si sottomisero a G. e resero davanti al sinodo la confessione orale e ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] delle secolari tradizioni familiari della domus Caietana, concentrò in particolare le ricerche sul papato di Bonifacio VIII (Benedetto Caetani). I suoi primi incarichi nella Curia romana, intanto, lasciavano supporre una carriera non priva di ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] di vicecancelliere apostolico dal successore di Bonifacio VIII, Benedetto XI: egli continuò, comunque, ad occuparsi anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla morte di Benedetto XI (7 luglio 1304). Il nuovo pontefice Clemente V (eletto ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] un processo postumo, in cui il re francese e il partito dei Colonna gli attrìbuirono tutte le colpe. In realtà B. VIII, proprio per la sua personalità d'eccezione, per la coscienza della sua missione "romana", fu colui che fece precipitare la crisi ...
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Niccolò Boccasini (Treviso 1240 - Perugia 1304), generale dell'Ordine domenicano nel 1296, fu fatto cardinale nel 1298 da Bonifacio VIII, che servì fedelmente, e come legato in Ungheria (1301), e nella [...] lotta contro Filippo il Bello. Eletto papa il 22 ott. 1303, mentre mantenne le sentenze canoniche contro gli attentatori di Anagni, assolse il re e reintegrò parzialmente i Colonna. Nel 1304 abbandonò ...
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Nominato (960 circa) da Giovanni XII, all'arrivo di Ottone I a Roma passò al partito imperiale, pronunciò la deposizione del papa e consacrò Leone VIII; perdette quindi la sede al ritorno in Roma di Giovanni [...] (964), ma nel 967 l'aveva riavuta. Non è certo se si debba identificare con lui quel cardinal B. che nel 968 fu inviato come legato in Germania ...
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Romano (m. 4 luglio 966), cardinale diacono, detto il Grammatico per la sua dottrina, fu eletto dai romani che avevano cacciato il papa Leone VIII, creatura di Ottone, e consacrato il 22 maggio 964. Ma [...] fu preso prigioniero dall'imperatore nel giugno, deposto da Leone VIII e consegnato in custodia all'arcivescovo di Amburgo, presso il quale morì. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] come sarà per la politica concordataria iniziata sotto i pontificati di Benedetto XIII e di Clemente XII.
Se grande è il fervore di greco, cui si lavorava in Roma sin dai tempi di Urbano VIII, prescritto ad uso dei greco-uniti nel 1756. A tali ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] : così nel conclave del 1676, nel quale egli votò per il vincitore Benedetto Odescalchi, Innocenzo XI; nel 1689, contribuendo a eleggere Pietro Ottoboni, Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ricambiò ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...