Prelato (n. Valenza - m. Barcellona 1433), ebreo convertito, elemosiniere papale ad Avignone e canonico di Valenza nel 1407; ebbe gran parte nelle dispute di Tortosa (1413-14) tra rabbini difensori del [...] Talmūd e i teologi di Benedetto XIII (Pedro de Luna). Nominato da questo vescovo di Barcellona (1416), B., sebbene passasse legato al concilio di Tarragona ove fu condannato l'antipapa Clemente VIII (Gil Muñoz), il B. poté ritornare a Barcellona (1430 ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] ., ivi 1933.
G. Mazzini, Scritti letterari, II e III (voll. VIII e XVI dell'Ediz. Nazionale); A. Galletti, Leopardi e A. de , Bari 1923); M. Fubini, A. de V., ivi 1922; L. F. Benedetto, Il Moïse del V., in Scrittin in onore di G. A. Venturi, Pavia ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] tra l'altro che, alla fine del Seicento, a Benedetto Cappello, memore della fermezza dimostrata nella «controversia» con Paolo è anche il «filosofo peripatetico» che dedica ad Urbano VIII delle Esercitationi filosofiche (Venetia 1633) con le quali ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Sul teatro (nn.i 280-345), VII,> Sull'Aretino poeta (nn. i 346-77), VIII, Sugli scritti sacri (nn.i 378-90), IX, Sull'epistolario (nn.i 391-7), e Carlo V e Francesco I. Sempre utile è Benedetto Soldati, Pietro Aretino a Carlo V (Lettere inedite ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] parer nostro il vero argomento della Lettera VIII (delle Scientifiche ed erudite), sulla di Malpighi è in questo volume, a p. 1082.
A p. XXXIV: Lettera di Benedetto Castelli a Galileo, del 19 giugno 1632, in G. Galilei, Opere, cit., vol. XIV ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Costantinopoli e si lamentò davanti a Costanzo, figlio del benedetto principe Costantino, raccontando come era stato trattato e dichiarando , utile tuttavia a comprendere come, ancora tra VI e VIII secolo, il suo regno, e quello dei suoi immediati ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] sospetto almeno quanto degna di fede, l'agostiniano Benedetto Moncetti.[4] Stupirà invece l'ignaro di cose 31; Purg., XIV, 31-6; Par., I, 137-8; X, 89-90; Questio, VIII, 16. E vogliamo dimenticare le lezioni e questioni di Purg., XXV, 19-108 o di ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] tra cui già contava collaboratori come il padre Benedetto Palmio. Era riuscito ad avere il padre Achille . Dell'incontro coi Nis parla un certo Nicolotti, autore di una Vita di Urbano VIII, in un brano riportato da L. PASTOR, op. cit., XI, Roma 1929, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] porta fin davanti al soglio pontificio. Del noto colloquio tra Benedetto e il papa, in cui il santo denuncia la La letteratura e l’inquietudine dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della gaggia, ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] e Padova.
Ancora a questo mondo il giovane allievo di Benedetto Bacchini guardava da Modena, quando nel 1703 scrisse i Primi degli Italiani, Roma, Istituto dell’Enciclopedia italiana, viii, 1966; Giuseppe Ricuperati, Bernardo Andrea Lama professore ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...