Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] Asturie) nel 784. Tra i codici di Beato, assai numerosi, miniati fra il sec. X e XIII, più notevoli sono quelli di Girona (anno 975) e di Urgel, e attestano la notizia delle imagines che l'abate Benedetto portò da Roma in Inghilterra sulla fine del ...
Leggi Tutto
Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] rimangono ancora sul Monte Subasio, a 781 metri d'altezza, dell'abbazia di S. Benedetto, la cui origine si è voluta riportare senza sicuri documenti al sec. X. L'abside semicircolare è ancora in piedi e sovrasta una bella cripta con volticine a ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] (altri frammenti di amboni, l'altare della cappella di S. Benedetto e il ricomposto monumento funebre del vescovo de Cuncto di sapore che la loro città fu distrutta dai Saraceni nel sec. X: ciò che il nome stesso, evidente corruzione di Posidonia, ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] Fuori di funzione non risulta portata prima del sec. XVII. Benedetto XIV (1740-1758) favorì molto tale uso, cosicché la noi fin dal Trecento e altrove col Rinascimento.
V. tavv. I-X.
Bibl.: X. Kraus, Geschichte d. christl. Kunst, Friburgo in B. 1896, ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Michele a Corte, conservano interi organismi architettonici del sec. X, mentre importanti frammenti dello stesso tempo ci offrono le chiese , oltre alle chiese ormai semidistrutte di S. Benedetto Piccolo e di S. Giovanni dei Nobiluomini, esiste ...
Leggi Tutto
. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] da altri superiori: concetto questo che informa la regola di S. Benedetto, ed è fondato su quello romano della famiglia. L'abate è un Die Kunst in den Athos-Klostern, Lipsia 1891; F. X. Kraus, Geschichte d. kirchlichen Kunst, Friburgo 1895, II ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Umberto Bosco
Romanziere, nato a Vicenza il 25 marzo 1842, da Mariano e da Teresa Barrera, morto ivi il 7 marzo 1911. Ebbe un'educazione religiosa e patriottica; guidato negli studî [...] cattolici. Troppo incerto e morboso per essere un santo, Benedetto non poteva dire una parola decisiva e duratura in materia enciclica Pascendi dell'8 settembre 1907, con la quale Pio X condanna il modernismo. Il F. si sottomise, anche pubblicamente ...
Leggi Tutto
SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] rimangono ruderi cospicui.
Quando sullo scorcio del secolo V, san Benedetto instaurò nella Valle Santa i suoi dodici monasteri, alcuni di echi dei contrasti che travagliarono Roma e il papato dei secoli X e XI. Le case di Teofilatto, i Crescenzî, i ...
Leggi Tutto
. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] altari, il maggiore dedicato a Maria SS., gli altri a S. Benedetto e a S. Lorenzo, una croce di legno, alcuni vasi sacri l'apogeo della sua floridezza nei due secoli precedenti, tra il X e il XII, aveva lasciato nelle sue chiese, di Francia ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque a Firenze probabilmente il 7 ottobre 1488 da Michelagnolo di Viviano; morì nel 1560. Il padre (1459-1528), detto da Gaiole, era uno dei migliori orefici di Firenze. Fu allievo del padre [...] del palazzo Medici, dove fu collocato su una adorna base di Benedetto da Rovezzano (ora in Palazzo Vecchio); e una copia del intimo - e da Clemente VII l'incarico delle tombe per Leone X e per sé stesso nella chiesa della Minerva in Roma. Il duca ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...