Astronomo, fisico, geodeta, matematico, nato a Ragusa di Dalmazia il 18 maggio 1711, morto a Milano il 13 febbraio 1787. Entrò nel 1726 nella Compagnia di Gesù. Manifestò subito ingegno potente, e prima [...] Fra gl'incarichi avuti notevolissimo fu quello, affidatogli da Benedetto XIV e compiuto in collaborazione col padre Cristoforo Maire sulle dottrine fisiche del P. R. Boscovich, in Rivista Dalmatica, X-XI (1929-1930); M. Deanovich, I rapporti tra il ...
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VITTORE III papa (Desiderio di Montecassino)
Mario Niccoli
Appartenente a una famiglia principesca di Benevento, nacque nel 1027. Si diede alla vita monastica a Cava dei Tirreni e quindi nell'abbazia [...] Leone IX, fu eletto papa col nome di Stefano X, Desiderio gli succedette nella carica di abate di Montecassino decreti e un'opera in foma di dialogo sui miracoli di S. Benedetto (Dialogus de miraculis s. Benedicti, in quattro libri, in Acta Sanctorum ...
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GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] quella corrente. Dopo la morte di Raffaello e di Leone X, Clemente VII commise a G. di terminare la decorazione egli decorò di affreschi condotti con l'aiuto di Rinaldo Mantovano, Benedetto Pagni, Fermo Guisoni, ecc. (i ritratti dei cavalli, la ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] il busto di Priamo da Lezze ai Gesuiti e quello di Benedetto Manzini ora alla Ca' d'Oro, ricordato già nel V. Moschini, Aspetti del gusto artistico del V., ibid., XIII (1934), pp. 125-40; A. Venturi, Storia dell'arte, X, iii, Milano 1937, pp. 64-179. ...
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. Famiglia patrizia originaria di Cuneo. Alcuni dei suoi membri si sono segnalati nelle ricerche storiche e letterarie. Carlo, nato a Cuneo il 23 luglio 1809, morto a Torino il 4 marzo 1877, fu dotto paleografo [...] Macrino d'Alba (1922) e su V. Alfieri (1927, postumo).
Benedetto (Torino 21 maggio 1858, Torino 23 novembre 1919), laureato in ingegneria, stese una relazione che pubblicò nel Cosmos di Guido Cora (X, 1888-1891). Incoraggiato dal general Dal Verme, e ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Antonio BoselIi
Erudito, nato a Torino il 23 novembre 1710, morto a Parma il 1° febbraio 1785. Studiò nell'università sotto la guida del napoletano Bernardo Lama, che vi professava [...] dove si stabilì nel 1751 e dove godette della benevolenza del papa Benedetto XIV e si procurò l'amicizia del card. D. Passionei, che J. Bernardi, in De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri..., X, Venezia 1845, pp. 200-211; F. Odorici, Memorie ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] erano dette quelle che si dirigevano a tutte le chiese. Benedetto XIV intitolò la prima lettera pubblicata dopo la sua elezione 16 maggio 1891) sulla questione sociale; fra quelle di Pio X, la Vehementer Nos (11 febbraio 1906) sull'intervento dei ...
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Nato a Milano il 15 febbraio del 1534 da genitori genovesi (Domenico e Tommasina Spinola), studiò a Pavia, e nel 1551 entrava nel convento di S. Barnaba (dei barnabiti) a Milano. Ordinato sacerdote nel [...] pastorale a Calosso, fu colto dalla morte. La salma fu portata a Pavia e sepolta nella cattedrale. Benedetto XIV lo ascrisse fra i beati; Pio X lo canonizzò nel 1904.
Bibl.: Grazioli, Della vita, virtù e miracoli del B. Alessandro Sauli, Roma 1741 ...
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Scultore, nato in Roma il 16 giugno 1700, vi morì il 13 febbraio 1773. Si crede scolaro di Camillo Rusconi, ma subì, sul principio, influenze d'altri maestri più strettamente legati alla tradizione berniniana. [...] Roma durante il sec. XVIII il monumento a Benedetto XIII nella chiesa della Minerva, il cui disegno 1700-1773), Milano 1920; F. Hermanin, Due busti di P. B., in Dedalo, X (1929-30), pp. 251-62; W. Hager, Die Ehrenstatuen der Päpste (Röm. Forschungen ...
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Pittore e incisore, nato a Genova nel 1610, morto a Mantova nel 1665. Pur avendo viaggiato lungamente per l'Italia, il C. può dirsi peculiarmente genovese tanto per l'iconografia quanto per il modo di [...] , The Monotypes of G. B. C., in The Print Collector's Quarterly, X (1923), pp. 223-53; id., C's Monotypes; A Supplement, ibid., Grechetto, Bologna 1928; N. Lasareff, Über einige neue Bilder von Benedetto C., in Städeljahrbuch, VI (1930), pp. 96-108. ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...