PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] risale un'incisione, perduta, con un Bambino con angeli e s. Benedetto, firmata e datata «D. Litt. Paladino del. et sculpsit mess la Sicilia, Roma 2009, p. 620; E. Bénézit, Dictionnaire..., X, Parigi 1999, p. 504; U. Thieme - F. Becker, ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] sono documentate nel 1499 per il monastero di San Benedetto a Gubbio (Mazzatinti). Nel 1509 iniziano i pagamenti ora lo stemma mediceo (il più famoso è il ricchissimo Breviario di Leone X, ma altri, riferiti dal D'Ancona al B., sono di altra mano; ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] Kunstakademie,in Mitteilungen des kunsthistorischen Instituts in Florenz, IV (1933), p. 128; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 2, Milano 1936, pp. 241-270;U. Middeldorf, Drawings by Giovanni dell'Opera, in The Art Quarterly,II (1939 ...
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BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] 'arte..., in Cremona, XI (1939), p. 558; A. Puerari, Gli affreschi... nella chiesa della SS. Trinità, in Bollett. stor. cremonese, X (1940), pp. 75-80; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte, Torino 1942, p. 165; A. Puerari, Mostra di antiche Pitture ...
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ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] è di lui noto, alla tradizione di Giovanni di Benedetto da Como, riducendo il tentativo di dare evidenza P. Toesca, Di alcuni miniatori lombardi della fine del '300, in L'Arte, X (1907), pp. 194-196; A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, V, Milano ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] parti dei pavimenti nell'appartamento di Leone X, particolarmente nella cappella. Partecipò anche agli .
Fonti e Bibl.: Catalogo ragionato delle opere del B. in A. Marquand, Benedetto and S. B., Princeton-London 1921;ma vedi anche: G. Vasari, Le vite ...
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ANGELO di Lorentino
Isa Belli Barsali
Figlio di Lorentino d'Andrea, nato ad Arezzo e attivo in questa città nei primi decenni del sec. XVI, è ricordato per la prima volta nel 1507 da un pagamento di [...] , datata 1501; Madonna con Bambino tra i ss. Benedetto e Bernardo,dipinta a fresco nella sacrestia della chiesa di p. 262; A. Del Vita, A. di L. d'Arezzo,in Rass. d'arte,X (1910), pp. 196-198; M. Salmi, Un umile pittore dei primi del Cinquecento, A ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] pontificato di Giulio II Della Rovere (1503-13) a quello dei Medici Leone X (1513-21) e Clemente VII (1523-34), di Paolo III Farnese ( del Quattrocento, oltre a Donatello, Verrocchio e specialmente Benedetto da Majano. A dare fama a M. fu soprattutto ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] il Ribelle, nonché il celeberrimo Mosè. Ben presto però Leone X lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in , pp.1-115
B. Varchi, Orazione funerale di Messer Benedetto Varchi fatta, e recitata da Lui pubblicamente nell’essequie di ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] ritrovarle, di provarle, di condurle e di conservarle.
Il IX e il X sono due brevi trattati a sé, l'uno di gnomonica e l'altro di Cesare Cesariano, allievo di Bramante, completata da Benedetto Giovio e Bono Mauro, magnifica per abbondanza di ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...