CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ma perché l'intero popolo toscano, "in quel benedetto tempo", parlava e scriveva bene, ignaro ancora di di A.C., in Atti d. Accad. di scienze,lett. e arti di Palermo, s. 4, X (1949-50), parte II, pp. 191-213; M. Vitale, Il purismo di A.C., in Lettere ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] eccellenza di quelli del suo contemporaneo Giorgio Agricola e per quanto Benedetto Varchi, suo intimo amico, parli di lui "come quegli la posizione dei Petrucci in seguito alle macchinazioni contro Leone X, il B. si portò con altri fuorusciti a Urbino ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] d'Agnolo ha modo di incontrare, oltre a Raffaello, Benedetto da Maiano, il Cronaca e i due Sangallo, Filippino Lippi Victoria and Albert Museum è invece custodito un progetto per la tomba di Leone X (n. 2260): il Middeldorf (1934, p. 161, fig. A) ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Lioi, Tecnica e contenuto dei sermoni di s. G. della M., in Picenum seraphicum, X (1973), pp. 99-138; G. Pagnani, S. G. della M. delimita i confini tra Monteprandone e S. Benedetto del Tronto, ibid., pp. 219-228; G. Annibaldi, L'azione repressiva di ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di diventare vescovo di Lucca, sarebbe entrato nel monastero di San Benedetto di Polirone presso Mantova, che poco dopo (fra il 27 Oeniponte 1906-1915 (l'edizione si ferma al lib. X: i rimanenti tre libri vanno ancora letti nelle capitulationes che ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] tre pale che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto Po (Caliari, pp. 51-53), la Consacrazione di s. P. Veronese nella villa Barbaro, in Boll. del Centro intern.… Palladio, X (1968), pp. 188-202; T. Pignatti, Veronese, La villa di ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Vincenzo Lauro contro l'ugonotto signore di Centallo Benedetto Antioche -, una volta iniziata, sul finire di cura di L. Firpo, Torino 1980, pp. 160, 167, 169; Nunziature di Venezia, IX-X, a cura di A. Stella; XI, a cura di A. Buffardi, Roma 1972-77, ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] del Seicento in alcuni pittori di natura morta, in Rivista d'arte, X (1917), pp. 1-31; M. Marangoni, O. M., C. of the Cleveland Museum of Art, XXIII(1936), pp. 107-09; T. Valenti, Benedetto XIV e G. M. C., in L'Archiginnasio, XXXIII (1938), pp. 15-31 ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] col. 2); Basilea, Michele Furter, 1490 (GKW 5071); Bologna, Benedetto Hectoris [Faelli], 1493 (H 4208, GKW 5841); Basilea 1500, di F. Schulz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 398-400; G. Ermini, Storia dell'Università di ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Giornale di spese della stamperia (Firenze, Bibl. naz., ms. Magl. X.6.143).
Il 16 dic. 1479 firmò un contratto per la stampa umanesimo della parola, Torino 1983, ad Ind.;F. Di Benedetto, Fonzio e Landino su Orazio, in Tradizione classica e ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...