CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dalla consuetudine, fra gli altri, del vecchio cancelliere Bartolomeo - o Benedetto - Fortini (come il C. ricorda in una lettera al per lettere del 10 marzo e del 4 maggio 1437:ediz. Mehus, X, 9;Rotondi, pp. 190, 227), altre,ben lungi dal mancare di ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] da qui si recò a Sorrento a far visita a Benedetto Croce; sulla rivista Aretusa pubblicò le prime note di 2, pp. 112-117; C. Poppi, A. M. scrittore d’arte, in Poetiche, X (2008), 1-2, pp. 287-301; A. Grandelis, «Preferisco la pittura alla letteratura ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Dandolo, Sebastiano Priuli, Nicola Lipanano, Daniele Rainero e Benedetto Brugnoli. La notizia è riportata da M.A. pp. 201-211; Id., Sette lettere inedite di B. G., in Invigilata lucernis, X (1988), pp. 233-251; Id., Due traduzioni latine di B. G., in ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] di fondazione del 1224, aveva dimorato a Bologna, con Benedetto di Isernia, negli stessi anni in cui vi insegnavano celeberrimi da Alano di Lilla.
Rolandino da Padova (Chronica, 1905-1908, X, 4, p. 135), che a Bologna nel 1221 era stato allievo ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] dal C., e, tra questi, la vita del minorita Benedetto Bacci, quella di Pietro Angelio da Barga, quella di s 1848-1852, I, p. 191; II, p. 130; Nouvelle Biographie générale..., X, Paris 1854, coll. 603-604; F. Jacobi, Intorno a... R. Gualterotti, ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di lingua tragica barocca in Italia. Rilanciata da Benedetto Croce che nel 1948 ne procurò una edizione moderna sull'opera dottoriana, e cfr. anche la rec. di N. Busetto. in Lettere italiane, X [1958], pp. 536-39); M. L. Doglio, C. de' D., in Diz. ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] oro, conosciamo i nomi dei due fratelli, Pietro e Benedetto, che ebbero in patria importanti pubblici uffici, mentre altri i libri III-XV dei Dipnosofisti di Ateneo: il primo tomo (libri X-XV, per una curiosa trasposizione) fu terminato il 22 ag. 1505 ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] di S. Michele dell'Ordine di S. Benedetto Negro e intrattiene con lui rapporti destinati a viene reintegrato nei ruoli ottenendo, forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico. Eppure nel decennio soderiniano, ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] agi e della vecchiaia, in due, dedicate a Benedetto da Parigi, rimpiange l'impossibilità di dedicarsi alla poesia locus deperditus" nel "De insulis" di D. Silvestri, in Rinascimento, X (1959), pp. 143-156; G. Billanovich, Dall'antica Ravenna alle ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] sicuramente utilizzato, il gr. 434, del secolo X-XI, conservato nella Biblioteca Marciana, apparteneva a arti, CVII (1994-95), 3, pp. 5-18; G. Dapelo, Benedetto Bordon editore di Luciano: Il De veris narrationibus dall'archetipo al Textus vulgatus, ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...