BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di Francesco Trachedino che spiegava al destinatario, Benedetto Dei, come si stesse svolgendo, anche detto il Moro e G. G. Sforza nel canzoniere di B. B., in Arch. stor. lomb., XI(1884), p. 728; G. Luzio-R. Renier, Del B., ibid., XIV(1887), p. 314; ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] , tramandatoci in un'unica redazione nei libri VII e XI della cosiddetta Giuntina di rime antiche, l'importante silloge figlio di ser Ugone da Maiano e abitante nel popolo di S. Benedetto, fu richiesto in mundualdum, cioè come tutore, da una Lapa sua ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] (Tateo 19842). In ➔ Francesco Petrarca la figura dell’antitesi trova più ampia collocazione («et al caldo et al gielo», Canz. XI, 13; «et benedetto il primo dolce affanno», Canz. LXI, 5; «cangiar questo mio viver dolce amaro», Canz. CXXIX, 21) fino a ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] ricompensa dei servigi prestati, fu concesso a suo figlio Benedetto l'abito dell'Ordine di S. Stefano. L'A alla famiglia degli Adimari,poi pubblicate nelle Delizie degli Eruditi toscani (tomo XI, Firenze 1778).
Bibl.: La bibl. delle opere a stampa e ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] contemporains, II: Portraits littéraires, III: Causeries du lundi, XI; Nouveaux lundis, VI; Ch.-M.-R. Lecomte de poesia, Bari 1923); M. Fubini, A. de V., ivi 1922; L. F. Benedetto, Il Moïse del V., in Scrittin in onore di G. A. Venturi, Pavia 1923 ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] a partire dalla prima metà dell'Ottocento (Messenger 1981).
Benedetto Croce sottolineava, non senza polemica, come dopo il 1870 è riuscito a cogliere in queste brevi liriche" (p. XI). Ma i 'sentimenti' lumeggiati dal repertorio antologico non erano ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Carlo V e Francesco I. Sempre utile è Benedetto Soldati, Pietro Aretino a Carlo V (Lettere inedite XXIX, 1897, pp. 229-83); Aretin und sein Haus («Die Zeit» di Vienna, Band xi, n.° 121, 23 Janner 1897, pp. 57-8); Ancora i ritratti dell' Aretino (« ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] e I. Del Lungo, Firenze, Barbèra, 1929-1939, vol. XI, p. 327.
A p. XXII: traiamo la citazione cavalieriana Malpighi è in questo volume, a p. 1082.
A p. XXXIV: Lettera di Benedetto Castelli a Galileo, del 19 giugno 1632, in G. Galilei, Opere, cit., vol ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e si lamentò davanti a Costanzo, figlio del benedetto principe Costantino, raccontando come era stato trattato e ., Paris 1904-1929 (rist. Turnhout 1980-1994; PO I/3, III/3, XI/5, XVI/2, XVII/3, XX/5).
60 Ancora più esplicito in merito al ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] almeno quanto degna di fede, l'agostiniano Benedetto Moncetti.[4] Stupirà invece l'ignaro di nella nota a 1,9-10) e alla quaestio de nobilitate dibattuta in quel libro, IV, ix-xi.
[19] Luogo classico, De coelo et mundo, II, capp. 13-14 (293a-298a).
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...