BENEDETTO di Bartolomeo
Armando Petrucci
Senese, di famiglia non agiata (e non della famiglia Bartholomei, come opinò il De Angelis, p. 79), dovette nascere verso la fine del sec. XIV da un maestro [...] MCCCCXXVII, a cura di L. Bianchi, I, Siena 1880, pp. XIII s.; L. De Angelis, Sopra un codice cartaceo del secolo XV, scritto la Prima volta in cera.... Colle 1820; P. Bargellini, San Bernardino e il suo stenografo, in Nuova Antologia, 16 dicembre ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (G. Reni, Aurora).
Al pontificato di Gregorio XV risale villa Ludovisi (Casino dell’Aurora, affresco del N. Salvi e la facciata di palazzo Doria sul Corso (G. Valvassori). Benedetto XIV promuove il rifacimento di S. Maria Maggiore (F. Fuga), di S. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] sec. furono intrapresi i primi ordinamenti delle collezioni. Nel 1756 Benedetto XIV organizzò una sala della biblioteca in Museo sacro; con Clemente , e offerta da Massimiliano di Baviera a Gregorio XV (1622). Il fondo Urbinate (1779 codici latini, ...
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Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] prime opere risentono sensibilmente del maestro, dalla Consacrazione di Luigi XV (1722, su disegno di Rivalz) alle cinque tele per Inoltre, tramite il card. S. Valenti Gonzaga conobbe Benedetto XIV, del quale dipinse il ritratto ufficiale (1740, ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] il marchesato di Ceva.
La prima metà del sec. XV vide soprattutto l'unificazione del Piemonte sabaudo con Amedeo VIII, ). Fra i più produttivi furono Francesco Gallo di Mondovì e Benedetto Alfieri di Asti. Il primo svolse la sua attività soprattutto ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] italiani della guerra avessero dato, nel sec. XV, notevoli prove di valore e abilità, in data di composizione dell'Asino d'oro v. l'introd. di L. Foscolo Benedetto all'ed. delle Operette satiriche sopra citate e cfr. le osservazioni del Carli in ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più degnamente trattare di Per la lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] la sottigliezza di Desiderio è portata fin quasi all'eccesso.
Ma Benedetto da Maiano è invece pieno e sodo nelle statuette e nei modo particolare. Fra i nomi più salienti del sec. XV si devono tuttavia ricordare: Niccolò di Lorenzo da Breslavia ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] sorta o la catena del focolare, o una palma benedetta per allontanare gli spiriti; nel trinciare con la falce pp. 741-799; E. Percopo, Quattro poemetti sacri dei sec. XIV e XV, Bologna 1885; E. Percopo, Laudi e devozioni della città di Aquila, in ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] anno giubilare per il 1350. Al P., come già all'elezione di Benedetto XII, fu affidato l'incarico di perorare a suo modo, cioè con Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, nuove ricerche, Firenze 1914, p. 88 segg. - Per i ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...