DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] di eresia. Anche nel processo contro il papa avignonese Benedetto XIII (aprile-luglio 1417) il D. fece parte , Roma 1909, pp. 29 s.; U. Berlitre, Les archidiacres de Liège au XV siecle, in Leodium, IX (1910), p. 131; W. von Hofmann, Forschungen zur ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] (Raffaelli, 1879, p. 140). La presenza in città di Benedetto Bemardi da Siena fin dal 1462 aveva favorito la creazione di una 12; J. Ussaman, Majoliken aus der Werkstatt der F., in Faenza, I-XV (1979), pp. 333-342 (traduz. pp. 343-348); M. Spallanzani ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] Pisa al signore di Lucca ordito da Benedetto Malepa dei Lanfranchi d'accordo con Castruccio 1226, 1255, 1269; E. Putzulu, Una sconosciuta cronaca sarda del '400 (secc. XI-XV), in Nuovo Boll. bibliogr. sardo, (1955), 2, pp. 4 s.; V. Salavert ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] decennio del sec. XV.
Il padre, Benedetto, che in diversi documenti è indicato come pittore, risulta attivo a Borgo San Sepolcro dal 1413 fin quando morì, il 1° giugno 1455 (Banker, 1992, pp. 54, 56). Di Benedetto sono attestati soprattutto lavori ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] giansenisti accusati di essere pessimi interpreti del pensiero agostiniano.
Negli ultimi mesi del 1756 Benedetto XIV, su sollecitazione di Luigi XV che desiderava il ristabilimento della pace religiosa in Francia turbata dalle polemiche sorte intorno ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] "; la dirigevano i soci Vincenzo di Benedetto Buonvisi e Benedetto Calandrini, ma avevano la "firma", secc. XIII e XIV, in Atti della Accademia lucchese di sc., lett. e arti, XV (1855), p. 137; C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel sec. XVI,ibid., XXI ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] la Vega, ambasciatore del re di Spagna; nel 1502 quello di Benedetto Brugnoli, nel 1506 quello del Sabellico; nel 1510 gli diede l di Francesco Silvestri, ibid. 1524; Ovidii Metamorphoseos librorum opus XV, ibid. 1527; A. C. Celsi Medicinae libri octo ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , Le origini della Pinacoteca nazionale di Bologna, Bologna 1997, ad indicem; Guercino e Benedetto Gennari junior, in Restauri e scoperte tra Ferrara e Bologna. Dipinti sacri dal XV al XVIII secolo (catal., Cento) a cura di M. Censi, Milano 1998, pp ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] Gian Galeazzo nel mausoleo ducale e in quello di Benedetto Briosco con La posa della prima pietra sul lato . 38, 40 s., 51, 63, 96, 100 s.; M. Caffi, Artisti lombardi del sec. XV. I Solari, in Arch. stor. lomb., V (1878), pp. 684 s.; B. M. Montani ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] del sesto decennio è la grande tela per S. Benedetto (ora S. Giustina) con Mosè fa scaturire l' -250; C. Semenzato, F. M.: un'opera nuova ed un appunto sulla sua arte, ibid., XV (1961), pp. 246-248; N. Ivanoff, Un bozzetto di F. M., ibid., XVII (1963 ...
Leggi Tutto
quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...