Protagonista di un notissimo romanzo cavalleresco, la cui prima edizione a noi pervenuta (Saragozza 1508) è in prosa castigliana ed è opera del regidor di Medina Garci Rodriguez (o Ordoñez) de Montalvo. [...] dei poemi francesi l'amore legittimo e benedetto, consacrato dal matrimonio; ma la lunga , De l'Amadis de Gaule et de son influence sur les moeurs et la littérature au XVI et au XVII siècle, 2ª ed., Parigi 1873; F. Brunetière, Études critiques, Parigi ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] degli ordini religiosi, effetto della Riforma del sec. XVI, nove cattedrali furono servite dai benedettini, e ancor 'autorità sulle abbazie imperiali di cui Ludovico il Pio investì S. Benedetto d'Aniano. Ma la riforma di Cluny, con la creazione di ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] nel 1602-o3, Lodovico affrescò alcune azioni di S. Benedetto, che erano considerate tra le più belle opere del pp. 15-28; id., Il paesaggio dei C. e della loro scuola, ibid., XVI (1921), pp. 161-70; H. Voss, Die Malerei d. Barocks in Rom, Berlino ...
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La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] XII (3 maggio 1824), Pio VIII (24 maggio 1829), Gregorio XVI (8 maggio 1844), Pio IX (nel Syllabus). Leone XIII tuttavia sua attività, la riprendeva sotto il pontificato dello stesso Benedetto XV, benché con alacrità alquanto rallentata. Né va taciuto ...
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GRAZIANO
Guido Bonolis
. Monaco camaldolese, nato in Italia, residente nel monastero di S. Felice di Bologna, dove insegnava teologia. S'ignora l'anno della sua nascita; è probabile che egli vivesse [...] causa, e quindi la questione. Così: c. quia iuxta, C. XVI, q. 1, ovvero c. 51, C. XVI, q. 1. Per la questione terza della causa 33 si segue lo ma non lo dichiararono codice autentico; come affermò anche Benedetto XIV. Così pure i dicta Gratiani e i ...
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POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] potenza di Carlo VII tra il 1423 e il 1436. Nel sec. XVI Poitiers aderì attivamente al protestantesimo e Calvino predicò in una grotta sulle presidenza di due delegati di Pasquale II, Giovanni e Benedetto. Il concilio si occupò di varie questioni di ...
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Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] disegni il codice eseguito per commissione del medico veneto Benedetto Rin, dal pittore Andrea Amaglio, attualmente nella di Spiraea filipendula e di Aegopodium podagraria.
Nel sec. XVI Luca Ghini, professore di semplici medicinali all'università di ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] stesse del popolo romano (v. soprattutto i sermoni IX e XVI, la lettera di L. ai vescovi d'Italia del 30 sua festa ricorre l'11 aprile; ricevette il titolo di dottore della Chiesa da Benedetto XIV, nel 1754.
L. è il primo papa del quale si conservi ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] ricche porte plateresche alle estremità. La facciata della chiesa di S. Benedetto Reale è attribuita a Rodrigo Gil de Hontañón. Nella chiesa del Salvatore, ricostruita nel sec. XVI, si trovano dipinti di Quintin Metsys. La chiesa della Maddalena del ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] gli altri signori della Campagna, esso acquistò lustro e potenza con Benedetto, che fu elevato al trono pontificio (1294) col nome di i Palatini si estinsero con Zenobia verso la metà del sec. XVI. Il ramo di Filettino si è estinto ai giorni nostri.
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...