Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] da Andrea da Salerno, di cui è forse il S. Benedetto sull'altare di sinistra. Nel piccolo chiostro pittoresco, che ha stessa cappella, portali marmorei e stalli intagliati (sec. XVI), statuette della scuola del Santacroce. Le opere eseguite nel ...
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MACERATA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Giuseppe CASTELLANI
Capoluogo di una delle quattro provincie delle Marche. La città è tutta distesa, da E. a O., sul dolce versante solatio d'una [...] Monsanmartino. In Duomo sono preziosi parati sacri del sec. XV e del XVI.
Storia. - Si fa risalire ai primi anni del sec. XII la che si hanno invece per quelle similari del successore Benedetto XII. L'essere sede del governo pontificio non rese ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] navi ove si svolge la consegna della regola di San Benedetto ai monaci, e più nel paesaggio della Pietà, con 1891; F. Negri, Una famiglia di artisti casalesi dei secoli XV e XVI, in Riv. di storia, arte, archeologia della prov. d'Alessandria, 1892 ...
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È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] di Cluny, che accanto alla regola di S. Benedetto moderavano la disciplina dei monasteri affiliati: esse erano state Rivoluzione e con essa la rovina di Cluny (v.). Gregorio XVI ne trasferì più tardi i privilegi alla nuova congregazione di Solesmes, ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] pontefici, Adriano I, Leone III, Pasquale I e Benedetto III, donarono a basiliche romane paliotti d'altare nella chiesa del palazzo vescovile di Würzburg, ecc.). (v. Tavv. XIII-XVI).
Bibl.: M. Dridon, Man. d'iconographie chrétienne, Parigi 1845; F. ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268)
Italo LUNELLI
La nuova Piazza Littorio, aperta ove erano quartieri malsani con una grande opera di sventramento, tra il 1932 e il 1938, ha creato un altro centro di vita, proprio [...] 1700 con un lascito del principe vescovo di Trento, Giovanni Benedetto de' Gentilotti. Possiede più di 128 mila tra volumi e fra queste la biblioteca dei padri francescani, fondata nel sec. XVI e che possiede circa 25 mila volumi ed opuscoli, varî ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] nel 1450 circa), capitano, diplomatico; Marco, di Lauro (sec. XVI), provveditore d'armata a Lepanto; Marco, di Nicolò (1545 Querini vita et operibus, Parigi 1865; L. Fresco, Lettere inedite di Benedetto XIV al card. A. M. Q. (1750), da un codice ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] Sisto V è nobile opera del camerinese Tiburzio Vergelli (sec. XVI). Nella parte sud-ovest della città sorge la Rocca, eretta antico centro di studî, sorse nel 1727 con bolla di Benedetto XIII. I diplomi dell'università, per concessione di Francesco I ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] l'ufficio anche dopo scaduto il termine, fino a che papa Benedetto XII, pur a malincuore, s'induce a legalizzare lo stato di Osta, Gaggio, Fornione, Fontana Elice e Tossignano (sec. XVI). Data l'origine imperiale del loro antico possesso feudale, gli ...
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TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] un'interessante raccolta di ex voto dipinti dei secoli XV e XVI.
Per l'età recente basterà ricordare il sipario del teatro , resto di una ricca collezione formata nel Cinquecento da Benedetto Valenti e illustrata da Francesco Alighieri, in un raro ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...