RICCI, Lorenzo
Pio Paschini
Generale dei gesuiti. Nacque a Firenze il 2 agosto 1703; ammesso nella Compagnia di Gesù il 16 dicembre 1718, insegnò a Siena e al Collegio Romano e fece la professione il [...] preposito generale. Era morto proprio allora (3 maggio) papa Benedetto XIV, e quando il 6 luglio fu eletto suo successore Clemente . Cfr. in proposito le parti 1ª e 2ª del volume XVI della Storia dei papi di L. Pastor, che diedero anch'esse occasione ...
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. La famiglia trae origine antichissima dai capitanei de Arese, e dovette quindi far parte della classe dei milites rurali, poiché pare che il suo stanziarsi in Milano sia avvenuto in epoca relativamente [...] di provvisione (1388); durante i secoli XV e XVI i suoi discendenti si dedicarono alla carriera amministrativa, senza famiglia è Arese Lucini, per il matrimonio di un Benedetto con Margherita Lucini.
Bibl.: Famiglie notabili milanesi, Milano 1875 ...
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Storico, nato a Parigi il 28 ottobre 1820, morto a Lucenayles-Aix il 6 agosto 1882. Professore di storia alla facoltà di lettere di Lione (dal 1849 al 1871), trasse dal proprio insegnamento una Histoire [...] , 2ª serie, III, pp. 286-302) e la Histoire des classes agricoles en France depuis Saint Louis jusqu'à Louis XVI (1854; 2ª ed., 1858). Pur restando abbastanza equanimi, anche queste opere rivelano, come la Histoire de France, tendenze di conservatore ...
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Città che i Cinesi chiamano Wensuh (lat. 41°7′, long. 79°7′), nella provincia Sinkiang (Turkestan cinese) (v.), sul fiume Aksu (Qum Arik). Ha una popolazione prevalentemente musulmana (sunnita), mista [...] avvenne presso Aksu una battaglia fra i due figli di Wais Khān, sovrano del Moghulistan; nel sec. XVI apparteneva ancora ai suoi discendenti. Nel 1604 Benedetto Goes vi restò 15 giorni e la descrisse come una piccola città soggetta al re di Kashgar ...
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, Nobili del contado, vennero da Pontenano, nelle montagne del Casentino, ad abitare in Arezzo circa il 1300. Gli Annali aretini riferiscono che, nel 1281, venerunt comitatini ad habitandum Arretium; e [...] che la illustrarono nei sec. XV e XVI. Di Michele (1375-1441), celeberrimus iurisconsultus, lettore nello Studio di Firenze nel 1414, sono figli Benedetto, lo storico (v.) e Francesco (v.); da Benedetto nacquero Bernardo (v.), detto l'Unico aretino ...
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Pittore, nato a Belluno intorno al 1570, morto a Cracovia il 27 gennaio 1650. Allievo del Vassilacchi (v. aliense), fu da lui raccomandato al re di Polonia Sigismondo III, che nel 1595 lo chiamò a Cracovia [...] in Bielany presso Cracovia dipinse i Fatti della vita di S. Benedetto. Rappresentò anche avvenimenti storici del suo tempo, e nel palazzo . Abile epigono dei grandi maestri veneti del sec. XVI, dipinse nella maniera del Vassilacchi, del Bassano, del ...
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Scultori lombardi, operarono specialmente a Milano tra il sec. XV e il XVI. Negli annali della fabbrica del Duomo si ha notizia di Francesco nel 1470, di Tommaso dal 1499 al 1504. Quest'ultimo nel 1486 [...] 'abside esterna del Duomo; il monumento di Pier Francesco Visconti (morto nel 1484) eseguito da Tommaso in collaborazione con Benedetto Briosco, già in S. Maria del Carmine e ora purtroppo disperso; l'arca funeraria di Candido Decembrio (morto nel ...
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Oltre che gli ausiliarî dei notai, furono così chiamati, già nel periodo avignonese, gli impiegati della Cancelleria pontificia, i quali facevano un estratto delle suppliche ricevute e stendevano la minuta [...] privilegi concessi dai pontefici precedenti; altri ancora ne concedeva Benedetto XIV (1740). Gli osservatori del parco minore da un prelato speciale della Dataria, il quale, dal sec. XVI al 1908, ebbe il compito di spedire le costituzioni pontificie ...
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Paese della provincia di Pistoia, posto nell'alta valle della Lima, su di un'altura alla sinistra del fiume, a 1 km. dalla strada dell'Abetone, a 678 m. s. m., con 613 ab. Il territorio del suo comune, [...] solo qualche frammento, perché l'edificio fu rifatto nel secolo XVI in semplice architettura, con pietre a bugnato su cui terracotta colorata, con la Madonna e Santi, attribuito a Benedetto Buglioni. La Pieve contiene alcuni quadri, fra cui opere di ...
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. Dato l'ufficio primitivo del diacono (v.), si spiega come papa Fabiano, verso la meta del sec. III, ripartisse la cura amministrativa e assistenziale della Chiesa romana fra sette diaconi. Il loro governo [...] alla carità nella circoscrizione propria. Un primo accenno è sotto Benedetto II (684-685); sotto Adriano (772-795) furono fissate a 18, e tale numero si mantenne fino al sec. XVI. Sorsero tali organismi su edifici civili dell'antica Roma, di rado su ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...