Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] e delle sue profezie (ed. 1977, pp. XV-XVI).
I viaggi compiuti all’estero e soprattutto le vicende tedesche dei pensatori dell’austromarxismo, sul piano storiografico è soprattutto a Benedetto Croce che riconosce un’influenza forte e marcata. Ha ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] è quella indirizzata a Paolo Giovio, come il fratello Benedetto amico dalla giovinezza, che è pubblicata in capo alle 47-71; P. Del Giudice, Fonti: legislazione e scienza giuridica dal sec. XVI ai giorni nostri, Milano 1923; P. F. Girard, A. et la " ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] CCXXIX, fu ripubblicata dal Carducci, La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881, pp. 5-21, e da altri, e si legge ; 18 dic. 1467; 28 dic. 1467; Ibid., Manoscritti, 119:Benedetto Dei, Cronaca fiorentina, f 42v; 252: Priorista Mariani, V, ff ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] comuni all’intera regione.
Il romanesco presentava, fino al XVI secolo, caratteri molto diversi da quelli odierni, che lo , destinato a diventare una delle maschere della città; Benedetto Micheli (1699-1784), che ne La libbertà romana acquistata ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] e Verci, Vita..., pp. 75-80. Il carme a Benedetto Ramberti in lode della campagna è riportato anche dall'Eccius, riprodotti da E. Zorzi, Lucia dal Sole nella poesia dei suoi tempi(sec. XVI), in Boll. Del Museo civico di Padova, XLVIII (1959), p. 114 ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Istituto italiano per gli studi storici, fondato a Napoli da Benedetto Croce e diretto da Chabod. Segretario dell’Istituto era Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1966, pp. XVI-XVII).
Nel 1956, in seguito alla pubblicazione del rapporto ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Legislatura) e in quelle del Popolo della Libertà (XVI Legislatura), sottosegretario di Stato alla Difesa (8 maggio di Sassari, a cura di A. Mattone, I, Nuoro 2010, p. 155; M. Benedetto, F. C.: l’Italia di K, Reggio Emilia 2011; A. Casu, Il potere e ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] suoi limiti; e certamente non meritevole dell'appunto che gli mosse Benedetto Giovio (citato da Casati, in De Pagave, pp. 91 211, pp. 18-38; P. Verzone, C. C., in Arte lombarda, XVI (1971), pp. 202-210; C. Krinsky, C. and the Renaissance without Rome ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] rinfocolare polemiche. La loro opinione prevalse, anche se Benedetto Fioretti (Udeno Nisiely) aveva quasi approntato a , pp. 242, 251 s.; C. Trabalza. La critica letter. (secc. XV, XVI, XVII), Milano 1915, pp. 251-53, 268-69; G. Toffanin, La fine ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] in parte i congedi di un padre ai successori, come, nelle Istorie fiorentine, quelli di Benedetto Alberti (III xxiii) o Giovanni de’ Medici (IV xvi); l’incipit («Se io avessi creduto [...] che la fortuna [...]», § 130, p. 50) si può avvicinare ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...