BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] cura di G. Albertotti, Modena 1912, pp. 424 s.; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955, Bari 1928, pp. 189, 214; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1933, p. 260; G. Casati, L'Indice dei libri proibiti, ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] E. De Heeckeran, I-II, Paris 1912, ad Indicem; Le lett. di Benedetto XIV al card. di Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1866, pp. 139-69 passim; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1-2, Roma 1933, ad Indicem; C. Pietrangeli, Il Museo di ...
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LAURETO, Giovanni
Alida Caramagno
Nacque a Cava de' Tirreni, presso Salerno, intorno al 1518; dei genitori non si conoscono i nomi. Grande parte delle notizie sul L. si ricavano dalla deposizione e [...] , che in quei mesi aveva assunto il falso nome di Benedetto Florio. La cattura di Bruno Busale costrinse ancora una volta 95, 100, 102; Id., Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, ad ind.; A.J. ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] a Crema, il contatto con le novità musicali fra XVI e XVII secolo che potrebbero forse dare una spiegazione Caletti, in un rapporto che coinvolge però anche Salomone Rossi, Benedetto Pallavicino e Nicolò Corradini, ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] è anche il nome della famiglia d'origine. Gli eruditi dal XVI al XVIII secolo lo citano spesso con il doppio cognome di Dello Nel dicembre del 1394 il successore di Clemente VII, Benedetto XIII, inviava propri legati a Firenze per sondare lo stato ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] libro Sententiarum Scoti e un Quodlibet, che lo stampatore Benedetto Dolcibello nel colophon dell'edizione citata prometteva di pubblicare Lombardo - sopravviveva ancora nella seconda metà del XVI secolo nella biblioteca del cardinale Rodolfo Pio. ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] 12 giugno del 1336 venne ancora citato dal nuovo papa Benedetto XII, sotto l'accusa di aver composto un trattato non A. Chiappini, Profilo di storia francescana in Abruzzo dal sec. XIV al XVI, in Bullett. d. R. Deputaz. abruzzese di storia patria, s. ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] 259; Ibid., Archivio Nunziatura di Venezia, 14, 16; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tincin, a cura di E. Morelli, I, Roma II, ibid. 1965, ad Indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1953, pp. 432 s.; F. Fabris, La geneal. della ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] maggio 1568 il C. venne nominato vescovo di Nepi e Sutri e il 27 settembre, passate le consegne al suo successore, Benedetto Erba, partì per la nuova sede. Ma, prima ancora di poter impostare la sua nuova attività pastorale, venne improvvisamente a ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] mortificazioni cui si sottoponeva, particolarmente sull'esempio di s. Benedetto, la sua povertà e misericordia verso i poveri, e , VIII, Venetiis s.d., pp. 73 S.; C. Baronio, Annales Ecclesiastici, XVI, Lucae 1744, p. 329; XVII, ibid. 1745, p. 66; J. ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...