MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] tragedia, derivato da Euripide, aveva ispirato numerosi autori tra il XVI e il XVIII secolo e altri ne avrebbe ispirati in seguito, Verona del trattato Dell'impiego del danaro, dedicato a Benedetto XIV, nel quale il M. difendeva con citazioni dai ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] Lucia di Ancona. Furono parenti di Luca gli uomini d’arme Benedetto, detto Baiardo, e Francesco Pacioli, ambedue morti a Ragusa (Dalmazia – è l’opera di Pacioli che ebbe maggiore risonanza nel XVI secolo: fu, infatti, fra i trattati di matematica, il ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] diritto canonico il 5 sett. 1524 dal conte Benedetto dei Porcellini, con Ludovico Braino come promotore. . Saggi sul collezionismo antiquario e numismatico tra Padova e Venezia nei secoli XVI e XVII, Padova 2005, ad ind.; Petrarca e il suo tempo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] dal Vasari (VII, p. 633), il ritratto di Benedetto Varchi, mai rintracciato, e la Madonna con Bambino, . D's first work in Florence, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XVI (1972), 2, pp. 186-98; F. Santi, Un'opera perduta di ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] circa una ventina di volte a Firenze e a Venezia durante il secolo XVI, e poi, più tardi, nel sec. XVIII a Verona nel Laur. 91 sup. 41, ff. 71, 75 s.; nove (a Bartolomeo e a Benedetto Dei) dal carteggio Dei del Laur. Ashb. 1481 (cass. I, 52-54, 56- ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] (Grillet, p. 356).
Proseguendo nella linea inaugurata da Benedetto XIV con la riforma del 1753, sotto la prefettura del italiana, LV (1933), p. 646; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1-3, Roma 1934, ad indicem; C. Calcaterra, Il nostro imminente ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] di esplorazioni attuata dai portoghesi nei secoli XV e XVI, per divenire poi libro di curiosità e svago, col titolo Il Milione. Prima edizione integrale si deve a L. Foscolo Benedetto, Firenze 1928; tra le più recenti in italiano si segnala: M ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del - und Wirtschaftsgeschichtliches aus Dekretalen, in Rheinische Vierteljahrsblätter, XV-XVI(1950-51), pp. 258-263; Ch. Perrin, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] la cifra più alta dopo quella degli eredi di Benedetto Buonvisi (594)e degli eredi di Alessandro Diodati , 304, 333, 457, 459 ss.; Ibid., ms. 1039: G. Vannulli, Rime (sec. XVI), c. 37v; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, n. 145, ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] I discendenti di Magnano avevano case nella "cappella" di S. Benedetto di Porta Nuova e poderi nei territori, fra loro confinanti, rispettato da Avalle), e due gruppi di sonetti (XX; XV, XIV, XVI; XIX; IX - mano La2; e XII; XIX [di nuovo]; XI ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...