BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] di averlo individuato in B. Luchino, professo in S. Benedetto Polirone l'11 luglio 1539. Il Luchino è ricordato come autore , si spiega con il bisogno, così diffuso nel sec. XVI, della certezza interiore della salvezza, non fondata sui labili meriti ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] di Carlo di Durazzo, con altri cittadini (Tommaso Strozzi e Benedetto Alberti per le Arti maggiori, Lorenzo di Donato e B. Sozomeni Pistoriensis Specimen Historiae, in Rer. Ital. Script., XVI, Mediolani 1730, col. 1111; Diario d'Anonimo fiorentino ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] approvarono la violenta accusa del cardinale arcidiacono Benedetto e votarono la condanna e la deposizione pp. 342 ss.; Annales Magdeburgenses, ad ann. 970, ibid., Scriptores, XVI, ibid. 1859, pp. 150 ss.; Gesta episcoporum Magdeburgensium, a cura di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] 'Apologetico, III, 25 (Perugia 1866), pp. 54 s., 61-67; A. Rossi, Maestri e lavori di legname in Perugia nei secc. XV e XVI, in Giorn. di erudiz. artistica, I (Perugia 1872), pp. 219 s., 225; D. C. Finocchietti, Della scultura e tarsia in legno dagli ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] esalta la grande nobiltà in Conv. IV, xiv, 12 (cfr. anche Purg. XVI, vv. 121-124); e forse di lì a Venezia, di cui ricordò più tardi papa Clemente V, il "guasco", successo nel 1305 a Benedetto XI, da Avignone, dove aveva trasferito la Curia papale ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tedesche (alla fine del sec. XV e al principio del XVI) e dell'inserzione nell'Index librorum prohibitorum per i regni moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M. A. Benedetto, Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35; G. Vismara, I patti ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] morte di Bonifacio VIII (11 ott. 1303) e l'elezione di Benedetto XI (22 ott. 1303). è probabile che egli vi sia rimasto Gauthier, Trois commentaires "averroïktes" sur l'éthique à Nicomaque, ibid., XVI (1947-48), pp. 187-336; O. Lottin, A propos de ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Guerrazzi, ibid. 1880; La poesia barbara nei secc. XV e XVI, Bologna 1881; Confessioni e battaglie, s. 1, Roma 1882; Confessioni 418-39 (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Luigi amò veramente G., non appena il loro matrimonio fu benedetto dal papa, egli rivelò un carattere dispotico, al punto da politiche, godette a Napoli di una costante popolarità. Dal XVI secolo fino ai giorni nostri furono composti drammi e romanzi ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "; "piaccia comunque - soggiunge - a Dio benedetto che si nutrischino queste discordie et se ne generino 327-332, 393, 409; VIII, pp.16, 44, 57, 61 s., 86 ss., 400 s.; XVI, p. 103; E. P. Shirley, The Sherloy brothers…, Chiswick 1848, pp. 31, 57; B. ...
Leggi Tutto
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...