FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] per i monasteri di S. Giorgio Maggiore e S. Zaccaria.
Nel corso del governo del F. fu avviata la ., 173, 186, 190 ss., 203-206, 210, 212 s., 216; Ss. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di L. Lanfranchi-B. Strina, Venezia 1965, pp. XXII ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] era confessore e per il quale avrebbe tradotto la regola di S. Benedetto.
Nel 1538 fu accolto nel convento della SS. Annunziata di Firenze maggio 1570, per la morte improvvisa del priore generale Zaccaria Faldossi, fu uno dei due vicari dell’Ordine ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] grotta nella quale aveva per anni dimorato lo stesso s. Benedetto: già nel 936 ne confermò possessi e privilegi e, negli (s. Bonifacio) dai papi Gregorio II, Gregorio III, Zaccaria e Stefano II, e probabilmente con parole riprese da quei documenti ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] prima che essa fosse pubblicata e si rivolsero a Benedetto XIV: temevano infatti che l'opera del C d. Rep. letter. pubbl. in Venezia, XIII(1741), pp. 413 ss.; F. A.Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, IV, Venezia 1753, pp. 106 s.; V, ibid. 1753, pp ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] immenso successo (da segnalare la traduzione greca fatta da papa Zaccaria nel sec. VIII), come prova l'imponente tradizione manoscritta. ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e dagli ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] III, intorno al 732-735, e con quale abilità Zaccaria, nel 742-743, avevano saputo impedire a Liutprando d' . Qui, alla fine del sec. X, un monaco di stirpe romana, Benedetto, nel suo Chronicon così ricco di passioni, di colori, di leggende, scrisse ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] e importante altare ordinato dall'abate benedettino G. Trevisani nei primi del Cinquecento con i Ss. Giovanni Battista, Benedetto e Zaccaria per Murano (Moschini). Tra gli altari, tuttavia, resta di maggior rilevanza quello per la cappella Colleoni a ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] e nel quale lo scrittore è effigiato insieme con i tre figli di Lorenzo; un altro affresco, pure del Ghirlandaio, Il patriarca Zaccaria nel tempio, nella cappella Tornabuoni di S. Maria Novella (1490), dove l'A. è ritratto tra il Ficino e il Landino ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] sec. la famiglia si divise in due rami: Mariano e Benedetto. Mariano (1439-1504), famoso banchiere ed esperto in affari revisione dell'edizione di Tolomeo, apparsa a Roma nel 1507. Zaccaria Calliergi di Creta; già noto in Venezia, fu chiamato a ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] raggiunto anche dal figlio Pietro, ma forse anche il fratellastro Zaccaria, che si firmò sulle pareti della Domus Aurea in data fu compiuta la Madonna con Bambino, s. Margherita, s. Benedetto, s. Gerolamo e un angelo (Bologna, Pinacoteca nazionale), ...
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benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...