. Col nome di Cicuta s'indicano parecchie specie di piante della famiglia delle Ombrellifere. Così cicuta aglina è l'Aethusa cynapium L.; cicuta acquatica è la Cicuta virosa L.; cicuta maggiore è il Conium maculatum L.
La Cicuta virosa L. (fr. ciguë aquatique o des marais; sp. cicuta acuàtica; ted. Wasserschierling; ingl. waterhemlock) è pianta dell'Europa, della Siberia, dell'America del Nord, rara ...
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POSOLOGIA
Alberico Benedicenti
. Con questo nome (dal gr. πόσος "quanto" e λόγος "studio") s'indica quella parte della farmacologia che studia e determina la dose dei medicamenti; dose che, come già [...] la definì Saladino d'Ascoli, medico del sec. XV, è la quantità limitata di un determinato rimedio atto a produrre un'azione medicamentosa sufficiente, non troppo debole, né superflua. Questo vale per quanto ...
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GELATINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Franco GROTTANELLI
. È una sostanza proteica appartenente al gruppo degli albuminoidi o sclero-proteine, la quale si scioglie nell'acqua calda formando [...] una soluzione colloidale che per raffreddamento si rapprende in una massa gelatinosa elastica, dotata di forte potere adesivo. Quando viene idrolizzata per riscaldamento con acidi o con alcali si decompone ...
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PURGANTI
Alberico Benedicenti
. Medicamenti che, introdotti nell'organismo, provocano l'espulsione del contenuto intestinale.
Largamente usati fino da tempi remoti, si credevano utili per trarre fuori [...] dal corpo gli umori peccanti e alterati che, secondo i concetti dell'antica patologia, erano la causa delle infermità. Ippocrate somministrava, sciolti nell'ossimiele, il cartamo, il cardo benedetto, la ...
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NITROGLICERINA
Franco GROTTANELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Viene così indicato l'estere trinitroglicerico, scoperto nel 1847 da A. Sobrero, e preparato industrialmente fin dal 1863 [...] da A. Nobel. Il nome è improprio, poiché i composti che la glicerina forma con l'acido nitrico, non contengono veri nitrogruppi uniti direttamente al carbonio, come si riscontra nei derivati del benzolo. ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, da lui chiamata lapis solaris, e nota più tardi sotto il nome di fosforo di Bologna. Il minerale fu per lungo tempo ritenuto una varietà di gesso, fino a che nel 1774 Scheele scoperse che ...
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. Metil-benzoil-ecgonina: C17H21O4N. È l'alcaloide principale delle foglie di coca (v.) in cui essa si trova insieme con piccole quantità di cinnamilcocaina, α e β trussilina, benzoilecgonina, tropacocaina, igrina, cuscoigrina.
Le foglie di coca erano già da tempo usate in America a scopo medicamentoso; si vuole da qualcuno che la eritrossilina isolata da Gaedeke (1855) fosse identica alla cocaina ...
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GLUCOSIDI
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di glucosidi, in senso lato, s'indicano i composti naturali o artificiali che risultano dalla combinazione anidridica di uno zucchero con una [...] sostanza organica qualsiasi. Secondo lo zucchero che contengono si possono specificare col nome di mannosidi, fruttosidi, ramnosidi, maltosidi, ecc.
Nella concatenazione anidridica è impegnato l'ossidrile ...
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Classe importantissima di composti aromatici derivanti dal benzolo e dagli altri idrocarburi aromatici quando in essi si sostituiscono uno o più atomi d'idrogeno del nucleo con l'ossidrile. Il nome all'intera classe è dato da quello del composto più semplice, il fenolo o acido fenico (v. fenico, acido) che deriva dal benzolo (v.), e si considera come benzolo in cui un atomo di idrogeno è sostituito ...
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FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] per ricercare una sostanza capace di trasmutare metalli ignobili in oro, notò nel collo della storta una singolare luminosità, data anche dal residuo rimasto dopo raffreddamento, e la chiamò "fuoco freddo". ...
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benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...