YOHIMBINA
Alberico BENEDICENTI
. Alcaloide estratto dalla radice della Corinanthe yohimbe, rubiacea africana. La sua formula sarebbe stata identificata con quella della quebrachina. Ha azione anestetica [...] locale come la cocaina, ma più duratura. La yohimbina è poco tossica, ma irritante ed è midriatica senza però produrre perdita dell'accomodazione.
Dosi piccole eccitano l'intestino sia in sito, sia isolato; ...
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VESCICATORÎ
Alberico BENEDICENTI
. L'empiastro vescicatorio tipico è quello di cantaride (v.). Si prepara fondendo a mite calore cera e colofonia nella trementina, si aggiunge poi olio di oliva e infine [...] la polvere di cantaride. Il miscuglio, mantenuto fuso per alcune ore, poi raffreddato, forma una pasta che viene distesa su tela. Varî sono gl'impiastri cantaridati. Le mosche di Milano si preparano distendendo ...
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WIELAND, Hermann
Alberico Benedicenti
Farmacologo, nato a Pforzheim (Baden) il 26 febbraio 1885, morto a Heidelberg il 7 maggio 1929. Studiò a Monaco e a Strasburgo dove si laureò nel 1909; fu allievo [...] di H. Meyer per la farmacologia a Vienna; nel 1915 ottenne la libera docenza a Strasburgo.
Nominato assistente, dopo la guerra mondiale, all'istituto farmacologico di Friburgo, vi eseguì importanti ricerche; ...
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VERATRINA
Alberico BENEDICENTI
Dai semi della Sabadilla officinarum Br., liliacea della Cordigliera del Messico, sono stati estratti diversi alcaloidi: la sabadina, la sabadillina e specialmente la [...] veratrina cristallizzata o cevadina (derivante dalla cevina) e la veratrina amorfa o veratridina. La veratrina, applicata localmente, irrita le terminazioni dei nervi sensitivi e produce energiche azioni ...
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YOGHOURT (Yoghurt)
Alberico Benedicenti
Elia Mečnikov, nel suo Essais sur la nature humaine, metteva in luce il fatto che i prodotti tossici, che si formano nell'intestino per opera della flora batterica, [...] indebolendo gli elementi nobili e annientando i fagociti, contribuiscono all'usura dell'organismo, alla sclerosi precoce e quindi alla vecchiaia, la quale, date le nostre condizioni di vita, spesso non ...
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VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] talora stolonifero che porta numerose radici avventizie e che, particolarmente quando è secco, emana un odore fetido caratteristico. I fusti sono eretti, fistolosi, solcati alla superficie; le foglie sono ...
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ZUCCA (latino scientifico: cucurbita; fr. courge; sp. calabaza; ted. Kürbis; ingl. pumpkin)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Genere della famiglia Cucurbitacee (Linneo, 1735). comprendente una [...] decina di specie, delle quali le perenni sono certamente originarie dell'America Centrale, le tre annuali (C. pepo L., C. maxima Duch. e C. moschata Duch.) secondo alcuni sono anche centro-americane, secondo ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] a produrre una serie di farmaci orfani e a programmare ricerche finalizzate alla terapia di malattie rare.
Bibliografia
A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, Milano, Hoepli, 1924.
D. Bovet, Vittoria sui microbi. Storia di una scoperta, Torino ...
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benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...