GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di Valdés e di avere svolto egli stesso un ruolo attivo di interpretazione del testo biblico. Nell'escussione dei (soprattutto i commentari biblici e le altre opere di Valdés, oltre al Beneficiodi Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] con il suo socio, ad una parte dell'eventuale beneficio, ricavabile dalla societas. In terzo luogo, egli riduceva il una seconda, storicoesegetica, che è propriamente un'escussionedi testimonianze scritturali, patristiche, canonistiche e teologiche ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] norma sinodale, che interessava gran parte del clero, per il gran numero di altari de requie, nel dicembre 1389 privò del beneficio il prete Stefano di Ravello, il quale da lungo tempo trascurava completamente la celebrazione dell'ufficio divino ...
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escussione
escussióne s. f. [dal lat. tardo excussio -onis, propr. «scuotimento», der di excutĕre, part. pass. excussus; v. escutere]. – L’atto di escutere, nelle due accezioni giur. del verbo: e. dei testimoni, interrogatorio, esame; e. d’un...
beneficio
benefìcio (non com. benefìzio) s. m. [dal lat. beneficium, comp. di bene «bene1» e tema di facĕre «fare» (cfr. -ficio)]. – 1. Qualsiasi atto o concessione con cui si fa del bene ad altra persona e le si giova materialmente o anche...