Letterato (Roma 1637 - ivi 1700), fratello del card. Niccolò, viaggiò in Europa, Asia, Africa, America, a Roma visse nella cerchia di Cristina di Svezia e fu tra i primi Arcadi. Ebbe ingegno, conforme [...] L'hempio punito (1669). Fu famoso soprattutto per il teatro di burattini da lui fondato, che constava di 124 figure e di 24 cambiamenti di scena. Per tali spettacoli scrisse Il noce di Benevento o sia il consiglio delle streghe e i Campi Elisi. ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] alla Santità di N.S.P.P. Clemente XIV nella fausta occasione desser restituiti alla S. Sede gli Stati di Avignone e Benevento.
Per questo, ed altri componimenti per allora inediti, il suo ritratto fu appeso in un'aula del "Nazareno", e insieme con il ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] istituita in Napoli: lettera, San Sepolcro 1861; Discorso letto per l'apertura dell'anno scolastico nel Regio Liceo di Benevento, Benevento 1862; Affetti e pensieri: versi, Pistoia 1867; Difesa del carattere di V. Monti, Ferrara 1867; L'uomo e la ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] , nel collegio di San Carlo alle Mortelle, ove ebbe tra i suoi discepoli Ruggero Bonghi; insegnò poi nel collegio di Benevento, dove l'arcivescovo lo scelse come esaminatore sinodale, e in seguito ebbe la cattedra di eloquenza al collegio Nazareno di ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] nel novembre 1596 venne destinato ad un posto di maggior prestigio, quale luogotenente di Scipione Gottifredo, che reggeva il governo di Benevento; e quando questi, il 1º ag. 1597, per dissidi e abusi, venne rimosso dall'ufficio, il B. continuò a ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] la carica di governatore di Sermoneta. Nel 1688, dopo essere stato, forse solo di passaggio, a Napoli, fu uditore a Benevento. In quell'anno entrò anche nella religione dei padri di S. Pietro d'Alcantara.
Lavorò, quindi, nella prefettura di Norcia ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] II di una parte delle opere relative alla decorazione del duomo.
A. I fu dapprima monaco nel monastero di Santa Sofia di Benevento (1054) e quindi nell'abbazia di Montecassino, di cui divenne abate nel 1057, per accettare poi, nel 1058, la carica di ...
Leggi Tutto
Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] Vengono invece composte ben due 'commedie elegiache', dal sapore erotico e comunque profano (Riccardo da Venosa e Jacopo da Benevento); non manca la satira (contro i nemici politici: Riccardo di San Germano e Giovanni da Otranto; sociale: Terrisio di ...
Leggi Tutto
Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] fra i testi di area italiana, analizza il De Paulino et Polla di Riccardo da Venosa e il De uxorecerdonis di Jacopo da Benevento).
Per quanto concerne il De more medicorum, l'ediz. di riferimento è quella a cura di P. Gatti in Commedie latine, VI, pp ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 114; U. Pesci, I vescovi di Gubbio, Perugia 1918, pp. 99-103; A. De Rienzo, Mons. L. G. arcivescovo di Benevento, in Samnium, VI (1933), pp. 233-249; P. Sevesi, Lettere autografe di Francesco Della Rovere, in Archivum Franciscanum historicum, XXVIII ...
Leggi Tutto
beneventano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Benevènto, in Campania; abitante, originario o nativo di Benevento. Scrittura b., in paleografia, il tipo di scrittura libraria e documentaria, caratterizzata dal tratteggio calligrafico...
stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...