Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] occidentale. Era la storia. Era la Gioconda, che bisognava fornire di baffi. Erano i grandi valori, rispettati, paterni, benevoli, moralizzatori, magniloquenti, che avevano seminato di fiori e allori le strade per le quali sarebbero passati i cannoni ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] E il senso della metafora è cambiato: se all’inizio gli extraterrestri (pur non mancando eccezioni) erano più spesso personaggi benevoli e simpatici che venivano a mettere in guardia gli uomini contro l’egoismo e le guerre – un tema ancora preservato ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] confratelli su di lui, invece, a parte le suddette valutazioni sullo studio e sull'insegnamento, non furono sempre benevoli. Sicuramente il F. godeva dell'amicizia del preposito generale Muzio Vitelleschi e dei vari Famiano Strada, Vincenzo Guinigi ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] i relativi dettami pontifici; nelle composizioni a doppio coro è palese il richiamo alla policoralità seicentesca, Orazio Benevoli in primis. Una più libera propensione alla melodia espressiva si osserva nelle composizioni mottettistiche a 1-3 voci ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] una fobìa del popolo" (Arcari, II, pp. 760, 762).
In tale quadro il M. fu non a caso, sin dal 1919, tra i più benevoli all'interno dell'ANI di fronte alla costituzione dei Fasci di combattimento e, dopo la marcia su Roma, si prodigò in favore della ...
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SACCHI, Beatrice
Mariapia Bigaran
– Nacque a Mantova il 12 agosto 1878, ultimogenita di Achille e di Elena Casati.
La storia della sua famiglia si inscrive in quella del Risorgimento italiano. Il padre, [...] delle signore alle lotte del pensiero [...] non fa molto onore [...] al coraggio mentale delle donne, o per essere più benevoli e più equi, alla loro preparazione alla vita sociale» (Risveglio muliebre, in Avanti!, 23 aprile 1908). La varietà dei ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] una serie di gravi difficoltà. Quando infine nel novembre-dicembre dello stesso anno apparvero su alcuni giornali articoli poco benevoli alla Sicilia e agli isolani (articoli che si dissero ispirati dal C.) fu costretto a dimettersi.
Nel gennaio del ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] Alfonso d'Aragona. Alla corte estense il B. raggiunse così, privo ormai di titoli e di mezzi ma non di benevoli protettori, le soglie della virilità: allora Alfonso d'Este lo inviò alla corte francese, caldeggiando per lui una adeguata sistemazione ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] , pur essendo concorde sul carattere istintivo della pittura del B., ha dato su di essa giudizi ora eccessivamente benevoli, puntando l'attenzione sull'originalità dell'impeto di colorista, ed ora limitativi, mettendo in evidenza il provincialismo ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] . Tuttavia, il legame fra intenzionalità e danno è valido limitatamente: vi sono infatti anche aggressioni fondate su intenti benevoli, come quelle a fini educativi praticate in molte culture. E anche il fattore 'danno', spesso utilizzato dagli ...
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benevolo
benèvolo (ant. benìvolo) agg. [dal lat. benevŏlus, comp. di bene «bene1» e tema di velle «volere»]. – Che sente o dimostra benevolenza, cioè buona disposizione e affettuosa simpatia, o più semplicem. disponibilità: padrone b. verso...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...