ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] letteratura spagnola sulle altre letterature romanze e che quindi era accolta con favore dai gesuiti immigrati, poco benevoli invece, dopo la pubblicazione delle Rivoluzionie delle Osservazioni, verso lo spregiudicato e polemico ex confratello.
Dopo ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] , il necrologio di G. Pasquali, rist. in Scritti filologici, II,Firenze 1986, pp. 772-774 (per anteriori e forse più benevoli giudizi del Pasquali sul F., ibid.,pp. 741 ss.). Affettuosa, ma generica e spesso inesatta, la commemorazione di N. Terzaghi ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ragione si può chiamare il Palestrina de' nostri tempi" (A. Adami, p. 209). Allievo di Gregorio Allegri e Orazio Benevoli, il Simonelli contribuì, insegnando al C. lo "stilus praenestinus", di cui era allora in atto una delle periodiche resurrezioni ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della mantellata senese, la cui fama gli era certamente pervenuta, e forse anche accompagnata da commenti e dicerie non proprio benevoli. E può anche darsi che intendesse ricorrere a lei in una mansione del tutto particolare e assai gelosa: quella di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] altri fuggevoli incontri e di chiusi e lenti rimpianti. Era stato un amore segreto, ma non senza confidenti e benevoli testimoni. Come nella finzione letteraria degli Asolani, dove in amichevole compagnia, negli intervalli di una festa di corte, tre ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] a valutazioni azzardate sull'andamento della guerra in Nordafrica e in Russia (e destando per questo commenti non benevoli del segretario degli Affari ecclesiastici straordinari, D. Tardini). Alla notizia della caduta del regime fascista, ne scrisse ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] scenografiche e spaziali di G.L. Bernini, di F. Borromini, di Pietro da Cortona, destinate a risuonare delle creazioni sonore di O. Benevoli, di D. e V. Mazzocchi, di M.A. Rossi, di S. Landi, di L. Rossi, di G. Carissimi.
È anche possibile, tuttavia ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] da lui richiesta a titolo di compenso per la sua raccolta delle Prammatiche dei Regno, per quel lavoro cioè che così benevoli apprezzamenti aveva suscitato a corte. Il Di Blasi cercherà, pochi mesi dopo la morte dell'A., nell'azione insurrezionale la ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] "tutti si sentivano autorizzati a mettere a confronto il suo lavoro col progetto di Michelangelo; e se i critici benevoli gli riconoscevano il merito di essere riuscito, nelle circostanze date, a salvare quanto più possibile del progetto del "divino ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] , sia dal fatto che in effetti Pisa non fu assegnata al giovane card. Medici. A Roma non si era evidentemente troppo benevoli verso di lui e nel maggio del 1565 il papa si lamentò addirittura con l'oratore fiorentino che egli non facesse residenza a ...
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benevolo
benèvolo (ant. benìvolo) agg. [dal lat. benevŏlus, comp. di bene «bene1» e tema di velle «volere»]. – Che sente o dimostra benevolenza, cioè buona disposizione e affettuosa simpatia, o più semplicem. disponibilità: padrone b. verso...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...