BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] per se stessa presa, come si è fatto a lungo, come esempio - e l'esempio più significativo - dell'intera opera del Benevoli.
Quando il B. la compose era appena ventitreenne, sicché, se essa ha l'impostazione delle sue grandi composizioni, non è però ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] dei B., sia nel campo religioso sia in quello profano, e della stima riscossa durante tutta la sua vita. Degno allievo del Benevoli, il B. si distinse per la facilità nel trattare lo stile polifonico a più parti; egli non soltanto mantenne la grande ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] verba (IV vol. di un'omonima serie, comprendente brani da 2 a 4 voci di vari autori di scuola romana: O. Benevoli, G. Carissimi, B. Graziani, F. Foggia ecc.), pubblicata a Roma dal canonico Florido Silvestri da Barbarano nel 1648 (ristampe: Venezia ...
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BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] per tutto novembre". Era entrato a far parte della cappella della basilica di S. Pietro - ne era allora maestro Orazio Benevoli - come "contralto", succedendo a Nicolò Volpini, che aveva lasciato il suo posto dal 15 giugno. Per tre anni soltanto, dal ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] adoret te, a 16 voci (Bibl. apost. Vaticana, Cappella Giulia, V.58; ampliamento della Missa Ecce sacerdos magnus, a 12 voci di O. Benevoli); Messa detta Era calma nel mare, a 16 voci (ibid., V.59; a eccezione del Kyrie I è identica alla Missa Si Deus ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] il F. è citato come maestro di cappella di S. Pietro ma il Baini ricorda che la carica dal 1646 al 1672 fu di Orazio Benevoli: è certo invece che mantenne l'incarico a S. Luigi de' Francesi fino al dicembre 1656. Il 25 febbr. 1657 passò a dirigere la ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano, dove ebbe come maestro Orazio Benevoli (maggio 1651 - luglio 1655). L'amicizia del L. con Petrucci, rinsaldata dalle nozze del fratello maggiore Giovanni Andrea con ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] Gegenwart).
A giudicare dalle tendenze che affiorano nella sua opera, il D. fu, probabilmente, allievo diretto di Orazio Benevoli e, comunque, dovette avere grande familiarità con gli ambienti e le scuole musicali della Roma barocca, di cui condivise ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] Luigi dei Francesi, rinomata per la qualità della sua cappella musicale (in quegli anni, fra gli altri, furono organisti Orazio Benevoli, Michelangelo e Luigi Rossi). Che un ragazzo con una buona voce, nato nello Stato della Chiesa, si recasse a Roma ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] all'influsso dello stile policorale che aveva avuto a Roma, nel secolo precedente, rappresentanti insigni in Orazio Benevoli e Virgilio Mazzocchi e la loro scuola, e parimenti interessato alla grande tradizione polifonica palestriniana, da lui ...
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benevolo
benèvolo (ant. benìvolo) agg. [dal lat. benevŏlus, comp. di bene «bene1» e tema di velle «volere»]. – Che sente o dimostra benevolenza, cioè buona disposizione e affettuosa simpatia, o più semplicem. disponibilità: padrone b. verso...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...