Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN (v. vol. I, p. 102)
G. Fussman
Sono noti alcuni siti paleolitici, soprattutto nel Nord del paese (Aq Kupruk, Kara Kamar, ecc.). La produzione artistica [...] del I sec. d.C.) e che, al suo apogeo, si estendeva dal golfo del Bengala alla Battriana. L'A. ne rappresentava il cuore, sebbene la sua parte occidentale (Kandahar, Herat, Maimana) sembra sia restata fuori dei confini dell'impero. La storia politica ...
Leggi Tutto
Vedi GANGE, Valle del dell'anno: 1973 - 1994
GANGE, Valle del (v. S 1970, p. 340)
G. Verardi
La possibilità di un rapporto significativo tra la civiltà della valle dell'Indo (v.) e la civiltà indiana [...] è ben noto, si trovavano stanziate nell'India centro e nord-occidentale verso la fine del II millennio. Il problema della «casa originaria ; assai più a E, il sito di Candraketugarh, nel Bengala, mostra come ai livelli abitativi di epoca pre-kuṣāṇa e ...
Leggi Tutto
KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] , comprendente l'Afghanistan, il Turkestan e il bacino occidentale del Tarim. Secondo la tradizione buddista mahāyāna un importante (c. 723-756) conquistò tutta l'India sino al Golfo del Bengala, a Maisur, Ladakh e gran parte del bacino del Tarim; il ...
Leggi Tutto
Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] che si dirama dalla precedente in corrispondenza del Golfo del Bengala, e si estende fino al bacino del Mediterraneo, attraverso 26 dicembre 2004, con epicentro al largo della costa occidentale dell'isola di Sumatra (Indonesia), e magnitudo 9 della ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] nell'India britannica (come Lives of a Bengal lancer, 1935, I lancieri del Bengala, di Henry Hathaway), nell'Africa francese ( postcoloniale, sempre meno sicuro della superiorità della cultura occidentale, e in particolare di quella angloamericana.
Ma ...
Leggi Tutto
PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] e, dalla metà del 1848, a Darjeeling, nel Bengala. Nel dicembre 1849 seguì monsignor Hartmann, nominato dalla la bolla Quod jampridem di Leone XIII, che separava orientali e occidentali in due vicariati, affidati però ancora a vescovi latini, con ...
Leggi Tutto
SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] spostarsi di frequente, sia via mare lungo la costa occidentale del Deccan, sia via terra verso i centri dell’ morto all’età di due anni, avuto da una schiava, Grazia Bengala, ricordata nel suo testamento.
La notizia della sua scomparsa giunse a ...
Leggi Tutto
India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] Gange si spinsero nei secoli successivi fino al Bengala e alla penisola del Deccan. Originariamente seminomadi, e ottenne consistenti aiuti sia dai paesi del blocco occidentale sia da quelli socialisti. Egli dovette affrontare però ripetute ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] fondamentalmente attorno a temi di grande interesse per la cultura occidentale, quali lo studio dei monumenti e delle opere d'arte locali (ad es., la regione dei Vindhya e il Rajasthan, il Bengala e l'Orissa, il Maharashtra e il Gujarat) o perché la ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] in regno ponentis"; si tratta forse dello Shanxi (Cina occidentale), dove nel 1625 a Xian una missione gesuita aveva che morì in quello stesso anno in una residenza gesuita del Bengala, probabilmente, come scrive il Baldinucci, in cammino verso il ...
Leggi Tutto