FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] per i tipi dei Vertebrati e dei Molluschi; il Catalogue of Mammals and Birds of Burma (in Journ. of the Asiatic Soc. of Bengal, XLIV [1875], numero speciale) di E. Blyth; A Handbook to the Birds of British Burma, London 1883, di E. W. Oates e il ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] in questa occasione che R. Tagore lo chiamò ad impartire un corso di lezioni di sanscrito nell'Istituto Santiniketan, nel Bengala.
Nel 1928 tenne una serie di corsi e conferenze in Egitto. Nel 1929 fu nominato titolare della neoistituita cattedra di ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] 'isola, il G. e Da Empoli convenirono sull'impresa del viaggio in Cina e progettarono anche un'iniziativa commerciale nel Bengala. Nulla di ciò tuttavia si sarebbe potuto realizzare prima dell'anno successivo a causa del regime stagionale dei monsoni ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] a Napoli e rappresentata nel settembre del 1861. Si trattava di "un insieme di prosa, musica, canto, ballo e luce di bengala", come scrisse il Costetti, messo in scena da Cesare Marchi al Balbo, un teatro diurno di Torino. La corda del patriottismo ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] 2, Romae 1710, pp. 449-512; E. D. Maclagan, Jesuit missions to the emperor Akbar, in Iournal of the Asiatic Society of Bengala,LXV (1896), pp. 38-113; Id., The Jesuits and the Great Mogul,London 1932; G. Tucci, Pionieri italiani in India Asiatica,in ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] Popolo, mentre la folla si stava riversando per via del Corso, si accesero improvvisamente, poco dopo le dieci, due bengala tricolori ai piedi della facciata della chiesa di S. Carlo e apparvero alle finestre di un edificio due quadri raffiguranti ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] vista dal Pincio (collez. Noferi, Firenze); Interno del Colosseo, Acquedotti nella campagna romana (Museo di Roma); Colosseo illuminato da fuochi di bengala (Ca' Pesaro), e tre Vedute di Tivoli (una a Ca' Pesaro e due al Museo di Roma). Nel 1858, di ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] San Tomè, che per i monsoni contrari era praticamente chiusa fino al marzo successivo, ma affidatosi a quella costiera del Bengala incappò in una terribile tempesta che disalberò la nave e la mandò in secca sulla costa dell'isola di Sandwip. Ripreso ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] comunità nestoriana.
Fu questo l'ultimo viaggio del F. che morì in quello stesso anno in una residenza gesuita del Bengala, probabilmente, come scrive il Baldinucci, in cammino verso il Regno di ponente.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Riccardiana, ms ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] la statua della dea della storia Clio e la seguente iscrizione di Pietro Giordani: «Lazaro Papi/ colonnello per gl’Inglesi nel Bengala/ poi lodato scrittore di versi e di storie/ in tenue fortuna per molta prudenza e bontà/ riverito e amato visse ...
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bengala
s. m. [dal nome della regione indiana del Bengala, dove si usavano un tempo fuochi colorati, come segnali nella caccia alla tigre], invar. (plur. raro, -i). – Fuoco d’artificio costituito da un cannello di carta resistente, caricato...
bengali
(anche bengalése o bengàlico) s. m. e agg., invar. [dal bengalese bengāli, propr. agg. f., sottinteso bhāṣā «lingua»]. – Lingua neoindiana del ramo indoario, viva e in uso nel delta gangetico, con notevoli differenze tra la varietà...