Ufficiale britannico (Perth, Scozia, 1835 - Bela, Karācī, 1892). Ufficiale nei lancieri del Bengala, partecipò alla presa di Lucknow (1857). Poi fu membro della commissione per il Panjāb; amministratore [...] di Dēra Ghāzī Khān (1866), negoziò (1876) il trattato di Kalāt; infine (dal 1877) fu governatore generale del Belucistan ...
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Mir Qasim
Nobile musulmano indiano (m. 1777). Nominato dagli inglesi nawab del Bengala al posto di Mir Jafar nel 1760, collaborò inizialmente con la Compagnia, ma presto tentò di liberarsene: fuggito [...] in Awadh ottenne l’appoggio militare di Shuja ad-Daula e del sovrano mughal Shah Alam. La sconfitta di tale coalizione a Baksar nel 1764 segnò l’inizio dell’espansione territoriale britannica nell’India ...
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Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] ancora giovanissimo, lasciò il lavoro e la famiglia (stabilitasi nel frattempo a Calcutta) e si trasferì a Baharampur (nel Bengala Occidentale), dove conseguì la laurea in letteratura inglese e, a partire dal 1943, iniziò un'attività letteraria i cui ...
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Hedgewar, Keshav Baliram
Leader nazionalista indiano (Nagpur 1889-ivi 1940). In gioventù collaborò con società segrete rivoluzionarie in Bengala e venne più volte arrestato. Fu membro della Hindu mahasabha [...] e nel 1925 fondò a Nagpur il Rastriya swayamsevak sangh, che guidò negli anni Trenta nel programma di consolidamento della cultura nazionale neoindù ...
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Durand, Henry Mortimer
Diplomatico inglese (Sehore, Bhopal, 1850-Polden, Somerset, 1924). Membro dell’amministrazione coloniale in India, soggiornò in Bengala e in Rajputana. Fu sottosegretario agli [...] Esteri in India (1884-94), ministro in Persia (1894-1900), quindi ambasciatore a Madrid (1900-04) e a Washington (1904-05). Da lui prese nome la cosiddetta linea D. quale confine fra l’Afghanistan e l’India ...
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Scrittore indiano di lingua bengali (Ghoshpara-Muraripur 1894 - Ghatshila 1950). Nelle sue pagine ha rappresentato e celebrato la vita rurale del Bengala. La sua opera più conosciuta, anche per l'adattamento [...] cinematografico, è Pather panchali ("Il canto del sentiero", 1928), considerata un classico della letteratura bengalese ...
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Murshid Quli Khan
Brahmano convertito all’islam (n. 1665 ca.-m. 1727). Dal 1701 fu al servizio dell’imperatore Aurangzeb in Bengala dove acquisì gradualmente un’indipendenza di fatto, pur rimanendo formalmente [...] legato ai Mughal, prima come diwan e poi come governatore. Nel 1717 trasferì la capitale da Dhaka a Murshidabad e licenziò i vecchi jagirdar dell’impero, appoggiandosi invece agli zamindar. Alla morte ...
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Indianista (Londra 1786 - ivi 1860). Fu in India dapprima come medico nell'East India Company e successivamente come segretario dell'Asiatic Society del Bengala. Ritornato in patria fu poi prof. di sanscrito [...] a Oxford. Tra le sue opere eccellono un primo importante dizionario sanscrito (1819), un lavoro ermeneutico e informativo sul teatro indiano (1823) e una traduzione completa del Viṣṇupurāṇa (1840) ...
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Huq, Abul Kashem Fazlul
Politico bengalese (n. 1873-m. 1962). Leader musulmano del movimento indipendentista; chiamato anche Sher-e-Bangla («il leone del Bengala»), fu sindaco di Calcutta (1935), fondò [...] il Krishak praja party (1937) e guidò il governo provinciale fino al 1943. Dopo il 1947 ebbe numerosi incarichi, fra cui quello di governatore del Pakistan orientale (1956) ...
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Sultano musulmano della dinastia moghul d'India (Umarkot nel Sind 1542 - Agra 1605). Nipote del fondatore Bābur, più che alle sue conquiste (Afghānistān orientale, Bengala, Kashmīr, gran parte del Deccan), [...] deve la fama al tentativo di un'audace riforma religiosa e sociale, mirante a parificare di fronte allo stato sudditi musulmani e indù. Introdusse perciò una sincretistica religione di stato, fondata sul ...
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bengala
s. m. [dal nome della regione indiana del Bengala, dove si usavano un tempo fuochi colorati, come segnali nella caccia alla tigre], invar. (plur. raro, -i). – Fuoco d’artificio costituito da un cannello di carta resistente, caricato...
bengali
(anche bengalése o bengàlico) s. m. e agg., invar. [dal bengalese bengāli, propr. agg. f., sottinteso bhāṣā «lingua»]. – Lingua neoindiana del ramo indoario, viva e in uso nel delta gangetico, con notevoli differenze tra la varietà...